Albania: differenze tra le versioni

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*Per far fronte alle pressioni, sia interne che esterne, lo stato albanese prometteva ogni cosa senza cercare effettive soluzioni, ingannava i cittadini continuamente, ma in realtà nessuno aveva intenzione di fare qualcosa e lo dico in piena consapevolezza. Dalla corrispondenza avuta con il Capo di Stato di quel periodo, Ramiz Alia, ho saputo che erano tutte fandonie, niente di vero, per questo ho sentito il dovere di trovare una maniera per farlo sapere al popolo albanese e al mondo. Come ben sapete in Albania questo non poteva succedere, non c'era la minima libertà di stampa. La dovevano smettere con le allusioni e i doppi sensi, si doveva parlare apertamente al popolo e dirgli la verità. Era tempo di far decidere il popolo, per questo ho ritenuto indispensabile allontanarmi in ogni modo dall'Albania.
*Sembrerebbe che gli occidentali disdegnino un poco la povertà degli albanesi. Ma di chi è la colpa? La difficoltà a recarsi in Occidente non è appannaggio esclusivo degli albanesi, è altrettanto vera per un certo numero di Paesi.
 
===[[Fatos Lubonja]]===
*È uno dei talloni d'Achille della società albanese il fatto che si pensi ai giovani come portatori del nuovo, del cambiamento, dell’idealismo, della moralità. Di fatto, oggi i giovani non lo sono.
*Il sogno degli albanesi è diventato la fuga e la costruzione della vita in Occidente.
*In Albania, non è solo la società civile a non funzionare bene, ma non funzionano bene l'economia che è informale, lo stato, il sistema della giustizia, il pluralismo partitico che è ancora molto debole.
*L'Albania è stata ed è minacciata da due pericoli imminenti. Il primo l’ha superato in parte ma non del tutto. Ed è la monopolizzazione del potere insieme all'autoritarismo che minacciano la libertà. L'altro, legato al primo, è il sistema economico degli oligarchici. Nel primo periodo di Berisha, i problemi principali erano l'autoritarismo e l'assenza della libertà di parola. Nel secondo periodo sembrava che fosse garantita la libertà di espressione ma il potere economico e politico si è concentrato in poche mani e ha manipolato la libertà di espressione non secondo le vecchie forme di controllo poliziesco ma comprando il giornalismo, gli intellettuali, una forma più soft ma ugualmente pericolosa. Il primo pericolo è sempre presente ed arriva una situazione in cui questo regime che è tollerante a modo suo, diventa più intransigente e autoritario. Per tanto l'esistenza di un'altra forza che resiste per quello che può è da sostenere perché crea un equilibrio e spazi di libertà.
 
===[[Edi Rama]]===