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[[File:Luigi Radice 1962.jpg|thumb|Luigi Radice (1962)]]
 
'''Luigi Radice''' (1935 – 2018), calciatore ede allenatore di calcio italiano.
 
==Citazioni di Luigi Radice==
{{cronologico}}
*Il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] gioca un calcio primordiale, tutto cuore e grinta: siamo gli indios del pallone.<ref>Citato in [[Marco Pastonesi]] e Giorgio Terruzzi, ''Palla lunga e pedalare'', ''Dalai Editore'', 1992, p. 31, ISBN 88-8598-826-2</ref>
*{{NDR|Nel 1982}} Non mi vergogno a sostenere che ho idee politiche a [[sinistra]], tra il [[socialismoSocialismo|socialista]] e il [[comunismoComunismo|comunista]]: e con ciò? Proprio per questo ho elaborato una visione del [[Calcio (sport)|calcio]] e della [[società]] che non è più solo quella del ''training'' e della panchina.<ref name=repubblica"Carotenuto"/>
*{{NDR|ParlandoNel 1984, parlando di [[Torino]]}} La città, quella proletaria e piemontese che tifa [[Torino Football Club|granata]], in contrasto con la borghesia e gli immigrati in cerca di riscatto che scelgono da sempre la [[Juventus Football Club|Juve]], aspettava un segno, la conferma che era finito il tempo della sottomissione, del vittimismo, delle recriminazioni sterili. Penso che il mio arrivo abbia contribuito proprio al definitivo cambio della mentalità.<ref name=repubblica"Carotenuto">Citato in Angelo Carotenuto, ''[http://carotenuto.blogautore.repubblica.it/2018/12/07/gigi-radice-a-parole-sue/ Gigi Radice a parole sue]'', ''carotenutoCarotenuto.blogautore.repubblica.it'', 7 dicembre 2018.</ref>
*La [[Juventus Football Club|Juve]] vince tutto e qualcuno non capisce perché. Vada a prendere un caffé insieme con [[Gaetano Scirea|Scirea]] o [[Antonio Cabrini|Cabrini]] e parli loro cinque minuti. Bastano per scoprire che sono uomini veri, cos'hanno dentro. Con questi campioni si vince, con i campioni del mondo, d'Europa, di tutto, che non si stancano di migliorare, che sono fuoriclasse e guadagnano meno di tanti altri loro colleghi inferiori come bravura, però restano dove sono perché vivono bene e trasmettono a chiunque questi valori. E la Juve vince. Capito?<ref>Citato in Bruno Bernardi, ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,detailviewer/idItemid,0857_01_1991_0026_0031_252896333/page,33/articleid,0857_01_1991_0026_0031_11931651/ La scommessa di Cabrini]'', ''La Stampa'', 1° febbraio 1991, p. 33.</ref>
*Non mi vergogno a sostenere che ho idee politiche a sinistra, tra il [[socialismo|socialista]] e il [[comunismo|comunista]]: e con ciò? Proprio per questo ho elaborato una visione del calcio e della società che non è più solo quella del training e della panchina.<ref name=repubblica/>
*Il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] gioca un calcio primordiale, tutto cuore e grinta: siamo gli ''[[indios]]'' del pallone.<ref>Citato in [[Marco Pastonesi]] e [[Giorgio Terruzzi]], ''Palla lunga e pedalare'', ''Dalai Editore'', 1992, p. 31, ISBN 88-8598-826-2</ref>
 
{{Intestazione2|''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/08/05/non-sono-piu-innocentista.html 'Non sono più innocentista']''|Intervista di [[Gianni Mura]], ''la Repubblica'', 5 agosto 1986}}
*{{NDR|Sul calcioscommesse}} A questi pasticci siamo arrivati a forza di sorvolare, di sottovalutare, di far finta di non vedere. Nell'80 io ero sorpreso, ero innocentista, adesso non mi sorprendo più e dico che in questo processo ci saranno sicuramente degli innocenti, ma anche dei colpevoli. E i colpevoli maggiori sono certi dirigenti, difficile che il giocatore attui l'illecito per suo conto. Chiediamoci chi è il calciatore: un ragazzo che a vent'anni può guadagnare centinaia di milioni, che è superprotetto e, peggio, si sente intoccabile. Ha il manager che tratta per lui l'ingaggio, una volta dovevamo occuparcene personalmente e questo ti aiutava a maturare, a conoscere gli altri, a farti conoscere. Poi c'è questa storia dei contratti pluriennali che ti risolvono la vita, e poi le invidie in seno alla squadra per chi guadagna di più. Hai voglia a parlare di solidarietà: quella vera, c'è solo fra poveri, non fra ricchi o arricchiti.
*L'allenatore non può essere solo il tipo che ordina il ''pressing'' e fa fare ginnastica, dev'essere un punto di riferimento morale, io il mestiere lo interpreto così.
*Se una volta un ragazzino sgarrava, interveniva un anziano: ohè, sbarbato... Ma adesso tutti tacciono, la [[tv]] parla per tutti. E se richiami uno, perchè ne vuoi il bene, sei un rompiscatole, mentre se stai zitto non dai fastidio a nessuno.
*{{NDR|Sul [[campionato italiano di calcio]]}} Sa qual è stato un guaio? Il [[Campionato mondiale di calcio 1982|''mundial'' dell'82]] e quello che è seguito. Campioni del mondo tutti quanti, e tutti a dire che questa era la miglior piazza del mondo, il miglior campionato, il miglio gioco. E non era vero, dall'Europa le nostre squadre erano sbattute fuori spesso e volentieri, non avevamo un gran gioco e intanto si esasperavano certe situazioni. [...] Sentirsi al centro del mondo può essere pericoloso, e certo non aiuta a migliorare.
*{{NDR|Sul [[campionato mondiale di calcio 1986]]}} La vittoria dell'Argentina si chiama sacrificio, non [[Diego Armando Maradona|Maradona]], anche se Maradona è stato il primo a sacrificarsi, per presentarsi ben allenato e con una gran voglia di vincere.
 
==Note==