Azar Nafisi: differenze tra le versioni

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*In Iran ci sono migliaia di giovani in carcere, centinaia di giornalisti imprigionati, ma [[Hassan Rouhani|Rohani]] può permettersi di sedersi di fronte a Christiane Amanpour della Cnn e di dire che nessun rappresentante della stampa è in carcere senza che nessuno ribatta. La libertà di fare questo gliela dà l'Occidente, i vostri media, i vostri governi. Rohani mente perché sa che può farlo, che nessuno gliene chiederà conto. All'estero mostra due facce perché gli viene consentito, perché può parlare alle Nazioni Unite del diritto dell'Iran ad avere accesso alla tecnologia nucleare senza che nessuno gli chieda dei diritti degli iraniani.
*Credete davvero che faccia parte della nostra cultura uccidere una ragazza che ha tentato di difendersi da uno stupro? Gettare acido sulla faccia delle [[Condizione della donna in Iran|donne]]? Dare in sposa una tredicenne a un uomo molto più anziano di lei che ha già due mogli? Non è questo l'Iran vero. L'Iran vero è quello della gente stremata dalla crisi economica, soffocata dall'inquinamento, minacciata dal fanatismo di chi usa la religione per terrorizzare il popolo.
 
{{Int|Intervista di ''Il foglio''|da ''[https://www.ilfoglio.it/gli-inserti-del-foglio/2015/10/10/news/fuoco-di-liberta-88810/ Fuoco di libertà]'', ''Ilfoglio.it'', 10 ottobre 2015}}
*Internet è così utile per fornire informazioni, ma questo non basta per pensare. Ed è questo che mi preoccupa, quando non facciamo pensare la gente. E poi c’è il problema della realtà virtuale.
*L'occidente, e l'America hanno beneficiato del meglio dei rifugiati. Fin dalla Seconda guerra mondiale, basti pensare a Einstein, Arendt, Adorno, Mann e poi Milosz e Brodskij. Anzitutto ciò costituiva una buona pubblicità per l'occidente, ma al tempo stesso era un buon segnale per i giovani scrittori o ricercatori che vivevano ancora nei paesi d’origine: sapevi che saresti il benvenuto. E onorare questi scrittori obbligava anche i dittatori a fare molta attenzione e non uccidere quelle grandi menti; se diventi così famoso, è molto più difficile toccarti.
*Ero a Dublino per Amnesty a introdurre [[Malala Yousafzai|Malala]] che doveva ricevere un premio. E dei ragazzi mi dissero: ‘Oh! Incontrerai Malala! È così cool!’. E ho pensato: ecco cosa sta facendo di noi l'occidente. Questa ragazza è diventata famosa perché si è beccata un proiettile, e i ragazzi pensano: figo! Diamo premi Nobel per la cultura ma priviamo i ragazzi della capacità di pensare. Dovremmo dire loro: se vi piace Malala, allora leggete!
*[[Christopher Hitchens|Hitchens]] ci manca tanto. Era così indipendente e fieramente polemico ma mai volgare, e i polemisti invece sono spesso volgari. Era un Nietszche per la destra o la sinistra, diventava sempre più se stesso.
 
{{Int|Intervista di ''Donna moderna''|da ''[https://www.donnamoderna.com/news/cultura-e-spettacolo/azar-nafisi-la-repubblica-dell-immaginazione Azar Nafisi: «Abbiamo il potere e la passione»]'', ''Donnamoderna.com'', 27 ottobre 2015}}