Adriano Tilgher: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Adriano Tilgher==
*Fra i tanti [[Luigi Pirandello|Pirandello]] che vanno in giro da un pezzo al mondo della critica letteraria internazionale, zoppi, deformi, tutti testa e niente, strambalati, sgarbati, lunatici, nei quali io, per quanto mi sforzi, non riesco a riconoscermi per un minimo tratto. (citato in [[Domenico Vittorini]], prefazione al ''Dramma di Pirandello'')
*{{NDR|Nel 1860, a Napoli, dopo il Plebiscito}} I partigiani del ''Begriff''<ref>Gli hegeliani.</ref> essendo più giovani, avevano più spesso il di sopra in questi filosofici tornei<ref>Contro i giobertiani.</ref>. Onde divennero in breve il terrore dei proprietari di caffè delle Puglie e della Calabria, che al vederli avvicinarsi gridavano ai garzoni: ''Chiudite, ca stanno venenno 'e Begriffe!'' Nacque così il termine di Begriffo per indicare i fedeli e i fanatici del dio ''Begriff''. (Citato in [[Giovanni Artieri]], ''Napoli, punto e basta?'', p. 257.)
*In Italia pare si voglia insistere a seguire la falsariga di qualche critico che ha creduto di scoprire nelle mie cose un contenuto filosofico, che non c'è, vi garantisco che non c'è. (citato in ''Il teatro di Pirandello'', introduzione pag. XXVI, VII ristampa Oscar Mondadori, gennaio 1976)
*Io mostravo che tutto il mondo pirandelliano faceva centro intorno a una visione della Vita come forza travagliata da un'intera antinomia per la quale la Vita è, insieme, necessitata a darsi forma e, per uguale necessità, non può consistere in nessuna forma, ma deve passare di forma in forma. È la famosa, o famigerata, antitesi di Vita e Forma, ''problema centrale dell'arte pirandelliana''. (da ''Studi sul teatro contemporaneo'', 1922)
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==Citazioni su Adriano Tilgher==
*Come una grida improvvisa della strada, un profumo repentino e dissolto o un'ombra o una luce sull'alto di un cornicione, o il trascorrere di certe velature sul paesaggio di Napoli primaverile, così il pensiero di Tilgher e le sue intuizioni nascono, balenano, scompaiono; lasciandoci dietro, spesso, qualche preziosa scoria di contraddizioni, di incongruenze, di idee sofferte o superate o, come diceva [[Benedetto Croce|Croce]] del modo di ragionare di [[Enrico De Nicola|Enrico de Nicola]], di idee consunte da una critica dall'interno, logorate dal loro stesso acido.<br>È proprio in questo che Tilgher ci appare un vero napoletano. ([[Giovanni Artieri]])
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==