Mare: differenze tra le versioni

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*''Difficil' è nell'onde acerbe, e crude, | quando l'irato mar poggia, e rinforza, | tener dritto il timone; ma non deve | però esperto nocchier perder sì l'arte, | che dall'ira del mar rimanga vinto | senza opporsi al furor; chè spesse volte | vinse l'altrui valor l'aspra tempesta''. ([[Giambattista Giraldi Cinzio]])
*Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima. ([[Jacques-Yves Cousteau]])
*È il mare, Rauf, di cui mi parlò la volpe, quel giorno in cui uscii dalla mia testa. Ricordo quel che disse. "Sale e alghe. È tutta acqua, là." Non capivo come un posto potesse essere tutta acqua. Guarda! Si muove di continuo! ([[Richard Adams]])
*''Ecco il mare, grande e immenso, | dove si muovono creature innumerevoli, | animali piccoli e grandi. | Là viaggiano le navi | e là nuota il leviatano che hai creato perché vi si diverta.'' (''[[Salmi]]'')
*''Eppure er mare... er mare, quann'è bello, | Che vedi quel'azzurro der turchino, | Che te sdraj longo li vicino, | Te s'apre er core come 'no sportello.'' ([[Cesare Pascarella]])