Milovan Gilas: differenze tra le versioni

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*La Jugoslavia è preda di tre fascismi: quello serbo, quello croato e quello musulmano. Vorrei spiegarmi bene: non si tratta di fascismi mediterranei, qui c'è in più, e in peggio, l'elemento di un nazionalismo razzista. In questo senso si tratta di regimi che hanno più affinità con il nazismo che non con il fascismo. Del fascismo, comunque, se non l'ideologia hanno i metodi.
*Le colpe di questa guerra sono nostre, degli jugoslavi. Ciò non toglie che alcune posizioni europee, di alcuni stati europei, possano aver favorito i diversi nazionalismi. Io non mi fido molto di quello che fanno a Ginevra e, finora, oltre ad alcuni discorsi non abbiamo avuto alcun risultato concreto. Occorre accrescere la presenza militare dell'Onu in Jugoslavia e aumentare le pressioni sui governi in guerra. Questo è l'unico spazio concreto di azione.
*La realtà è sempre peggiore di come ce la immaginiamo, è il destino di chi è idealista. Ma io non ho mai avuto paura di perdere perché non tengo alla vittoria. La caduta dell' impero sovietico e la convinzione che un impero non conviene a nessuno hanno cambiato il quadro.
*{{NDR|Su [[Josip Broz Tito]]}} Credo sia stato uno dei quattro grandi personaggi del comunismo mondiale, con Lenin, Stalin e Mao. Tra i suoi meriti, certo, c'è quello di aver saputo tenere insieme un paese che, già prima del comunismo, era in via di disfacimento. E poi si possono ricordare tra le cose positive la guerra anti-fascista e l'industrializzazione del paese, compiuta in pochi anni, sia pure spesso con brutalità. L'altro suo grande merito fu lo strappo con l'Urss. Oggi è forse sottovalutato, eppure fu l'inizio della caduta del comunismo. Ma oggi Tito è attaccato da tutti: gli sloveni lo hanno rimosso, i serbi lo considerano un nemico del loro nazionalismo, i croati un nemico per il loro anti-comunismo. Anche se lo definiscono 'un grande croato'...