Fotografia: differenze tra le versioni

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*In fotografia, qualunque sia la tecnica adottata, le decisioni fondamentali riguardano l'immagine stessa: i motivi che hanno indotto il fotografo a scattarla e il suo aspetto. Certo la tecnica è importante, ma in fondo il massimo che può fare è contribuire a concretizzare un'idea o un'impressione. ([[Michael Freeman]])
*Il significato della fotografia non è più eternizzare un momento importante, ma è portare tutti gli attimi dell'esistenza, anche quelli che non hanno un particolare significato, in una dimensione eterna. Fossilizzare la vita appena si compie, addirittura prima che si compia. [...] E se prima la fotografia era la vita quando assume un forte significato emotivo e simbolico, ora la foto diventa qualcosa che prende significato in quanto condivisione, e non come scatto in sé. ([[Roberto Cotroneo]])
*Illustrazione e fotografia hanno un approccio antitetico. Nell'illustrazione si parte dall’osservazione, quindi si immagina come muovere il soggetto nella scena. Nella fotografia è il fotografo che si muove attorno al soggetto per trovare la sua composizione. ([[Yoshitoshi ABe]])
*Io non fotografo io prendo. Prendo tutto ciò che c' è da prendere. L'omino, la signora, il cane, il bambino, anche le betoniere. ([[François Marie Banier]])
*La fotografia è ritenuta il mezzo più perfetto di riproduzione della [[realtà]] oggettiva, ma l'esperienza ci dimostra che essa è pur sempre una traduzione in bianco e nero, accettata come altre convenzioni e abitudini visive. [...] Si è temuto da molti che con l'avvento del [[colore]] la fotografia cedesse a un eccessivo e noioso verismo e infatti ogni giorno ci vengono proposte immagini che nulla giungono alla nostra esperienza visiva [...]. Ma il colore come nuovo mezzo visivo si è rivelato prezioso per molti fotografi che hanno sperimentato in diverse direzioni le sue varie possibilità. [...] Il colore fotografico come favola, fantasia, invenzione. Sempre il colore è stato usato anche in funzione decorativa, secondo una esigenza edonistica che proprio ora, nelle continue scoperte della chimica, trova stimoli e utilizzazioni così imponenti quali l'uomo non aveva mai conosciuto. [...] Come usare il colore: non documento ma invenzione visiva, da un realismo quasi magico all'astrazione. I mezzi usati sono quasi sempre quelli soliti per la fotografia in bianco e nero: una utilizzazione razionale e immaginosa delle proprietà ottiche, meccaniche e chimiche del processo fotografico. ([[Paolo Monti]])