Il quinto elemento: differenze tra le versioni

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*[[Lee Evans]]: Fog
*[[Charlie Creed-Miles]]: David
*[[Tricky]]: RightBraccio ArmDestro
*[[John Neville]]: Generale Staedert
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*[[Francesco Pezzulli]]: Fog
*[[Fabio Boccanera]]: David
*[[Christian Iansante]]: RightBraccio ArmDestro
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*'''Zorg''': Sono fottuto.<br />'''Mangalore Aknot''': Lei ha chiesto una cassa, le abbiamo portato una cassa!<br />'''Zorg''': Io vi avevo chiesto una scatola con quattro pietre dentro, non una, o due, o tre, ma quattro! Quattro pietre!!! M-Ma mi spieghi che cosa me ne faccio adesso di una cassa vuota?!? <br />'''Mangalore Aknot''': Noi siamo guerrieri, non mercanti!<br />'''Zorg''': Ma sarai capace di contare, vedi, è facile, guarda le mie dita: quatto pietre, quattro casse! Zero pietre, zero casse!!! Imballate tutto e portate via! <br />'''Mangalore Aknot''' {{NDR|con gli altri Mangalores punta le armi addosso a Zorg}}: Abbiamo rischiato le nostre vite, mi sembra che un piccolo compenso ci sia dovuto!<br />'''Zorg''': Oooh... Allora sei anche un mercante quando ti fa comodo! Lasciategli una cassa... per la causa!
 
*'''Padre Vito Cornelius''' {{NDR|apre la porta, ci sono quattro sgherri di Zorg}}: Nozze...?<br />'''RightBraccio ArmDestro''': Non direi! Il signor Zorg le vuole parlare!<br />'''Padre Vito Cornelius''': Il signor chi?<br />'''RightBraccio ArmDestro''': Il signor Zorg!
 
*'''Zorg''': Sono lieto di rivederla, padre.<br />'''Padre Vito Cornelius''': Ah, adesso mi ricordo di lei, il sedicente mercante d'arte...<br />'''Zorg''': Sono contento che le funzioni la memoria, perché ne avrà bisogno! Dove sono le pietre?<br />'''Padre Vito Cornelius''': Non lo so, ma anche se lo sapessi non lo direi certo a uno come lei.<br />'''Zorg''': Perché? Cos'ha contro di me?<br />'''Padre Vito Cornelius''': Io cerco di salvare la vita... Lei invece sembra... volerla solo distruggere!<br />'''Zorg''': Oh, padre... quanto si sbaglia! Adesso le spiego.... La vita, che lei tanto nobilmente serve nasce dal disordine, dalla distruzione e dal caos. Osservi questo bicchiere: se ne sta qui vuoto, in pace, tranquillo... annoiato! Se invece viene distrutto... {{NDR|dà un colpo al bicchiere che cade per terra e si frantuma, entrano alcuni piccoli robot che cominciano a spazzare e a pulire per terra}} Guardi quanti oggettini, tutti impegnati a lavorare, adesso... Osservi quanto ognuno di essi si rende utile! È una sorta di balletto leggiadro, una danza piena di forme e di colori. Ora, pensi alle tante persone che li hanno creati: tecnici, ingegneri, centinaia di operai che potranno sfamare i propri figli stasera! E questi figli una volta cresciuti avranno un giorno non lontano dei loro figli e così via, così via, via così in eterno! Andando così ad aggiungersi alla grande catena... della vita! Vede, padre, provocando una certa distruzione, io di fatto incoraggio la vita. In realtà io e lei siamo colleghi. Salute! {{NDR|beve il bicchiere d'acqua con una ciliegia dentro, che rimane incastrata nella sua gola. Inizia a soffocare, preme a vanvera vari tasti per cose che non lo possono aiutare}} <br />'''Padre Vito Cornelius''': Dov'è il robò per la pacca sulla schiena, o il suo progettista? Provi a chiamare i suoi figli, magari l'aiutano! Si accorge di come il suo cosiddetto "potere" non le serve a niente? Il suo grande impero di distruzione sta per crollare con lei. E tutto per colpa di una piccola... ciliegia... {{NDR|dà una robusta pacca sulla schiena di Zorg per fargli sputare il nocciolo}} <br />'''Zorg''': Lei... mi ha salvato la vita, e in cambio le risparmio la sua... Per ora!<br />'''Padre Vito Cornelius''': Lei è un mostro, Zorg.<br />'''Zorg''': Lo so!