La grande bellezza: differenze tra le versioni

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*A luce intermittente, l'amore si è seduto nell'angolo. Schivo e distratto esso è stato. Per questa ragione non abbiamo più tollerato la vita. ('''Orietta''') {{NDR|citando il romanzo ''L'apparato umano'' di Jep Gambardella}}
*È così triste essere bravi: si rischia di diventare abili. ('''Jep''')
*Io berrò molti drink, ma non molti da diventare molesto e poi, quando voi vi alzerete, io me ne andrò a dormire! ('''Jep''')
*La più consistente scoperta che ho fatto pochi giorni dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare. ('''Jep''')
*Quando sono arrivato a Roma, a 26 anni, sono precipitato abbastanza presto, quasi senza rendermene conto, in quello che potrebbe essere definito "il vortice della mondanità". Ma io non volevo essere semplicemente un mondano. Volevo diventare il re dei mondani, e ci sono riuscito. Io non volevo solo partecipare alle feste. Volevo avere il potere di farle fallire. ('''Jep''')