Guerra nucleare: differenze tra le versioni
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Giovanni Paolo II, Parigi, 2 Giugno 1980 |
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*Ci sono, per la prima volta nella storia dell'umanità, seri rischi che mettono a repentaglio un'accettabile sopravvivenza della specie. [...] Uno ce lo portiamo dietro dal 1945. In qualche modo è un miracolo se fino ad ora l'abbiamo scampato. È la minaccia della guerra nucleare e delle armi atomiche. ([[Noam Chomsky]])
*Dopo Hiroshima e Nagasaki la guerra mondiale ha cessato di essere la continuazione della politica con altri mezzi. Nella guerra nucleare si disintegreranno anche gli autori di tale politica. ([[Michail Gorbačëv]])
* Ci rendiamo conto, signore e signori, che l'avvenire dell'uomo e del mondo è minacciato, radicalmente minacciato, a dispetto delle intenzioni, certamente nobili, dell'uomo di cultura, dell'uomo di scienza. [...] Ragioni geopolitiche, problemi economici di dimensione mondiale, terribili incomprensioni, [[orgoglio|orgogli]] nazionali feriti, il [[materialismo]] della nostra epoca e la decadenza dei valori morali hanno condotto il nostro mondo ad una situazione d'instabilità, a un equilibrio fragile, che rischia d'esser distrutto da un momento all'altro in seguito ad errori di giudizio, d'informazione o d'interpretazione. [...] Fino ad oggi si è detto che le [[arma nucleare|armi nucleari]] hanno costituito una forza di dissuasione che ha impedito lo scoppio di una guerra più grande, ed è probabilmente vero. Ma ci si può nello stesso tempo chiedere se sarà sempre così. Le armi nucleari di qualsiasi ordine di [[grandezza]] o di qualsiasi tipo siano, si perfezionano ogni anno di più e si aggiungono all'arsenale di un numero crescente di paesi. Come si potrà essere sicuri che l'uso delle armi nucleari, anche ai fini di difesa nazionale o in conflitti limitati, non trascinerà con sé una scalata inevitabile portando a una distruzione che l'umanità non potrà mai né prendere in considerazione, né accettare? Ma non è a voi, uomini di scienza e di cultura, che devo domandare di non chiudere gli occhi su ciò che una guerra nucleare può rappresentare per l'umanità intera. Signore e signori, il mondo non potrà proseguire a lungo su questa via. [...] Bisogna aumentare gli sforzi delle [[coscienza morale|coscienze umane]] nella misura della tensione tra il bene e il male alla quale sono sottoposti gli uomini alla fine del XX secolo. Bisogna convincersi della priorità dell'etica sulla tecnica, del primato della persona sulle cose, della superiorità dello [[spirito]] sulla materia. ([[Giovanni Paolo II#Discorsi|Giovanni Paolo II]], Parigi, 2 Giugno 1980<ref>{{cita web | autore = Giovanni Paolo II | url = https://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/speeches/1980/june/documents/hf_jp-ii_spe_19800602_unesco.html | titolo = Discorso di Giovani Paolo II all'UNESCO | città = Parigi | data = 2 Giugno 1980 | editore = Libreria Editrice Vaticana | anno = 1980}}, nn. 21-22, su ''vatican.va''. URL archiviato il [http://web.archive.org/web/20150327154457/https://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/speeches/1980/june/documents/hf_jp-ii_spe_19800602_unesco.html/ 27 Marzo 2015]</ref>)
*I batteri [...] ci sopravviveranno se la nostra cosiddetta intelligenza ci indurrà ad autodistruggerci in una guerra nucleare. ([[Stephen Hawking]])
*Il modo per vincere una guerra atomica è assicurarsi che non possa mai scoppiare. ([[Omar Bradley]])
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*Strano gioco. L'unica mossa vincente è non giocare. (''[[Wargames - Giochi di guerra]]'')
*Un attacco nucleare non può mai essere il problema di qualcun altro, è un problema per tutti. (''[[Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty]]'')
== Note ==
<references />
==Voci correlate==
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