Franz Weyergans: differenze tra le versioni

scrittore belga
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Inserisco una citazione di Franz Weyergans, wlink. E' pressoché certo che non esistono scrittori belgi omonimi. Per il dato relativo alla Revue Belge {{cfr}}https://issuu.com/graphicdesignanddtp/docs/vintila_horia_contra_naturam_interior_plus_coperti, p. 49
(Nessuna differenza)

Versione delle 17:09, 19 dic 2018

Désiré Marcel Weyergans noto come Franz Weyergans (1912 – 1974), scrittore, saggista e traduttore belga di lingua francese.

Citazioni di Franz Weyergans

[Su Dio è nato in esilio di Vintilă Horia] Questo libro scritto come una relazione in prima persona di un personaggio storico appartenente ai tempi antichi, è soprattutto, un libro simbolico. Non è difficile trasportarlo al tempo presente. Il mondo aspetta sempre il momento in cui possa riconoscere il suo salvatore. Il mondo è sempre dominato da alcuni «Augusti e dai loro eserciti di conquista, di delazione e di bassa polizia. Il mondo è popolato da gente per la quale la felicità è rappresentata dall'amore venale, dall'epicureismo che consiste nel godere il tempo che passa. Il mondo è popolato da giusti ignorati, da coloro che disprezzano i potenti, come da quei Geti dagli occhi azzurri, come da questi sconosciuti che praticano l'ospitalità e per i quali la morte è una seconda nascita. Dio nasce sempre in esilio, nell'esilio di noi stessi ed anche nell'esilio che noi gli conserviamo.»[1]

Note

  1. Da un saggio pubblicato ne La revue belge, Bruxelles, febbraio 1961; Citato in Vintilă Horia, Quaderno italiano, a cura di Vittorio Vettori, Casa Editrice Giardini, Pisa, 1962, pp. 77-78.