Alberto Maria Ghisalberti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
dati bibliografici (Opac SBN)
Francesco Crispi
Riga 3:
==Citazioni di Alberto Maria Ghisalberti==
*La tassa sulla macinazione dei cereali, approvata nel 1868, era apparsa, soprattutto, come una tassa che mirava a colpire il popolo, per il quale ''[[tassa sul macinato]]'' significò senz'altro ''tassa sulla fame''. E ne nacquero incidenti, violenze e tumulti, ai quali il governo non seppe opporre che provvedimenti di polizia e azioni di forza. (da ''Italia dal 1870 al 1915 (Fatti e figure)'', collana Classe unica n. 20, Edizioni Radio Italiana, Torino, 1954?, cap. 5, p. 30)
*{{NDR|[[Francesco Crispi]]}} Il suo patriottismo era ancora ardente e vivo come nella sua giovinezza, la sua passione per la grandezza d'Italia più viva che in altri, ma, anche se le intenzioni erano ottime, troppi preconcetti dottrinari e troppe preoccupazioni di classe ostacolavano in lui la retta visione delle circostanze e la valutazione della azione altrui. Né egli sapeva, difetto grave per un uomo di Stato, proporzionare le possibilità del paese alle difficoltà dei compiti proposti e, interprete di eccessive paure borghesi e conservatrici, non si rendeva conto del significato reale e della importanza sociale delle richieste e delle prime affermazioni operaie. (da ''Italia dal 1870 al 1915 (Fatti e figure)'', ibid., cap. 11, p. 61)
 
==Altri progetti==