*C'è un certacerto auraalone dimistico fascinoche attornocirconda allala monarchia britannicainglese, la cui influenza, èper impalpabilequanto maintangibile, è molto realeconcreta. AzzardereiOserei quasidire ilche pensieroin cheInghilterra si stenti a stentotrovare cianche siaun qualchesolo seriovero antimonarchico in Gran Bretagna. Sembra che non ci sia alcuna consapevolezza divedano alcunché di paradossaleincoerente in una democrazia altamenteestremamente evolutaavanzata che conserva una monarchia ereditaria. Se io fossi un britannico cheinglese viveresidente nel Regno Unito, forse la penserei alloalla stessostessa modomaniera.<br/>Però Sono peròsono un africano, membro di un paese che solo di recente ha spezzato le catene che lo legavanovincolavano alla Gran Bretagnaall'Inghilterra. AvevamoCiononostante, tuttaviaabbiamo mantenuto il legamevincolo conche laci legava alla monarchia, masebbene il nostro orientamento verso il continente d'Africaafricano lo haabbia reso un anacronismo.
*C'è unala tendenza adi dimenticare che l'evoluzioneil dellaprocesso Granche Bretagnaha versocondotto lail Regno Unito alla democrazia non fuè delstato tuttoaffatto pacificapacifico. PocoSono passati poco più di trecentotre annisecoli fada feceroquando decapitaretagliarono la testa a un re, fecero la loro rivoluzione borghese e instauraronoproclamarono Cromwell comeloro dittatore. IMa i legamivincoli feudali non venneroerano completamentestati tutti spezzati, e, cia volledistanza undi ulterioreoltre rivoluzionedue piùsecoli, difu duenecessaria secoliun'altra doporivoluzione, con i suoi conseguenti sommovimenticontraccolpi sociali, per ottenereconsolidare la base di quella democrazia parlamentare che ioggi britanniciil dipopolo oggiinglese considera erroneamente credonocome siaun merito intrinsecocongenito al loroproprio carattere nazionale.
*IGli britanniciinglesi, per quantosebbene amino atteggiarsifarsi apassare sognantiper idealisti sognatori che distrattamente hanno ottenutoconquistato un impero inconsapevolmente, sono secondo lanella mia esperienza i più testardi realisti. Sanno che l'Africa dovrà inevitabilmente essere governata dagli africani, e vogliono uscire da questa faccenda nel migliorirriducibili mododei possibilepragmatisti.
*Non riescomi aspiego capireperché comenel maiRegno Unito così tante persone nelsi Regnorifiutino Unitoancora continuanodi a rifiutarsi d'ammetterericonoscere che l'industria locale fudelle volutamentecolonie scoraggiatavenne indeliberatamente moltescoraggiata. loroDopotutto, colonie.a Doposcuola tutto,studiano imparano neisui loro libri scolatici di storia che glinel americaniXVIII si lamentarono dellasecolo stessouno generestato di cose nelanalogo settecentoaveva provocato il malcontento degli americani. Anche a loro non era permessostato fabbricarefatto divieto di confezionare qualsiasi prodotto chepotesse avrebbeentrare potutoin competerecompetizione con le industrie deldella paesecasa metropolitanomadre. Se i coloni americani avevano dei fondatiottimi motivi diper malcontentoprotestare, allora perché noinon nodovremmo averne noi? Perché non l'Africa no?
