Repubblica Democratica del Congo: differenze tra le versioni

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*Bel posto, lo Zaire. È grande quanto gli Stati Uniti a est del Mississippi, ed è il secondo paese francofono più grande del mondo. Ha un'abbondanza colossale di risorse, situato com'è su vaste vene di rame, cobalto e diamanti, per non dire della sua immensa rete fluviale e della sua ricchezza di selvaggina e terra coltivabile. È stato il beneficiario della grandissima generosità di ogni genere d'ente prestatore. Avrebbe potuto uscire dal «Terzo Mondo» una generazione fa. Invece, è diventato l'archetipo dello sfruttamento deliberato del sottosviluppo, una cosa che Waugh e Conrad non si sono presi neppure il disturbo di immaginare. ([[Christopher Hitchens]])
*Il Congo è forse la terra più sfruttata al mondo, non solo dall'uomo bianco. I primi grandi mercanti di avorio impararono presto quanto fosse più vantaggioso razziare che commerciare; venivano dalla islamizzata Zanzibar e avevano potere enorme. ([[Roberto Saviano]])
*Il Congo divenneottenne indipendentel'indipendenza nel giugno del 1960, e glii tragici eventi tragiciche successiviseguirono dimostraronomostrarono checome i belgi non avevanoavessero mai volutoabbracciato l'idea che, di fatto, l'indipendenza congolese divenisse realmente operanteeffettiva. NonNella c'erapratica, praticamentenon vi era alcun politico o funzionario espertocongolese con una qualche esperienza, e nessunnon ufficialec'erano africanoufficiali africani nella ''force publique''. LaCosì, persistentel'insistenza interferenzacon deglicui i ragguardevoli interessi dellecommerciali grandidel aziendeBelgio belgheandavano nellaa interferire con la politica congolese hafinì ulteriormenteper complicatocomplicare una situazione già estremamente difficile. ([[Kwame Nkrumah]])
*L'[[Africa]] è il cuore nevralgico del mondo, e il Congo è il cuore del cuore. Saranno le donne congolesi a curare quel cuore. ([[Eve Ensler]])
*L'Africa nera è fortemente condizionata da tutto quello che accade nella Repubblica Democratica del Congo, l'ex Zaire. Uno stato immenso, settantatré volte più grande della Catalogna, ricco di rame, cobalto, diamanti, uranio e altre risorse strategiche. Una voce lucida sosteneva che «chi controlla lo Zaire, controlla l'Africa». Un'altra più lugubre sosteneva che «L'Africa ha la forma d una pistola e lo Zaire è il grilletto». Sarebbe dunque nefasto se un bandito qualunque arrivasse a controllare questa pistola geopolitica. ([[Albert Sánchez Piñol]])