Dino Buzzati: differenze tra le versioni

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*E di innumerevoli afflizioni è generoso il mondo, ma i morsi dell'invidia sono tra le ferite più sanguinose, profonde, difficili, da rimarginare e complessivamente degne di pietà. (da ''Il segreto dello scrittore'')
*"Ma dimmi chi c'era nella Continental che abbiamo soffiato poco fa?" "[[Marcello Mastroianni]]" "E in quest'altra?" "Non vorrei andare errata ma mi sembrava proprio l'onorevole [[Amintore Fanfani|Fanfani]]" "E in quella Rolls?" "Stavolta ho visto benissimo. Era sua maestà, la regina d'[[Inghilterra]]". (da ''I sorpassi'')
*Le storie che si scriveranno, i quadri che si dipingeranno, le musiche che si comporranno, le stolte pazze incomprensibili e incomprensibiliinutili cose che tu dici, saranno pur sempre la punta massima dell'uomo, la sua autentica bandiera [...] quelle idiozie che tu dici saranno ancora la cosa che più ci distingue dalle bestie, non importa se supremamente inutili, forse anzi proprio per questo. Più ancora dell'atomica, dello sputinik, dei razzi intersiderali. E il giorno inche cuidi quelle idiozie non sise ne faranno più, gli uomini saranno diventati dei nudi miserabili vermi come ai tempi delle caverne. (da ''Il mago'')
*Perché le differenze continuano a esistere finché noi viviamo parliamo vestiamo, ciascuno recitando la sua bella commedia, poi basta: poi tutti uguali nell'identica positura della morte, così semplice, così confacente ai requisiti dell'eternità. (da ''Generale ignoto'')
*Che cosa sei Noretta col tuo palloncino attraversando il paese nel mattino della domenica? Sei la sposa raggiante che esce dalla chiesa, sei la regina in trionfo dopo la vittoria, sei la divina cantante sollevata a spalle dalla folla in delirio, sei la donna più ricca e bella del mondo, sei l'amore grande e fortunato, i fiori, la musica, la luna, le foreste e il sole, tutto questo in una sola volta sei perché un palloncino di guttaperca pneumatica ti ha resa felice. (da ''Il palloncino'')