Kwame Nkrumah: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
lavoro in corso |
|||
Riga 73:
*Il problema in Sudafrica è sostanzialmente lo stesso presente in altri territori colonizzati dell'Africa. In questi paesi c'è una minoranza europea, stanziata da un considerevole periodo di tempo, che reclama per ragioni di razza il proprio diritto a regnare per sempre sulla maggioranza degli abitanti. La classe dirigente in Sudafrica è composta da circa tre milioni di persone di discendenza europea. Questa classe dirigente controlla le forze militari, che sono armate e addestrate appositamente per far fronte ai disordini civili. Gli oppositori, i restanti dodici milioni di abitanti del Sudafrica, sono disarmati e privi dell'elaborata organizzazione politica ed economica costruita dalla classe dirigente. È per questo motivo che la classe dirigente si considera al sicuro e ritiene di poter continuare indefinitamente a perseguire la sua politica di apartheid. (pp. 47-48)
*Il Sudafrica è un paese
*
*
*Non conosco alcun caso in cui l'autogoverno sia stato offerto su di un piatto d'argento a un popolo
*Votato come sono alla totale distruzione del [[colonialismo]] in tutte le sue sfumature, non sostengo alcun governo coloniale di qualunque tipo. I britannici, i francesi, i portoghesi, i belgi, gli spagnoli, i tedeschi e gli italiani hanno tutti, a un certo punto, governato parti dell'Africa o continuano a farlo. I loro metodi potrebbero essere stati differenti, ma i loro scopi erano uguali: arricchirsi a spese delle loro colonie.
:''Dedicated to the complete destruction of colonialism in all its forms, I can hold no brief for any colonial government, whatever its pattern. British, French, Portuguese, Belgians, Spanish, Germans, Italians, all at one time or another ruled parts of Africa or still continue to do so. Their methods might have varied, but their purpose was the same: to enrich themselves at the expense of their colonies.'' (p. 19)
|