Fidia: differenze tra le versioni
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Jean-Auguste-Dominique Ingres |
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==Citazioni su Fidia==
*E quand'anche per tutti i singoli particolari {{NDR|dell'Atena Parthenos}} si riuscisse a stabilire modelli e precedenti, della novità pur ci sarebbe: nella loro unione, nella profonda concezione religiosa e {{sic|patriotica}} onde tutti quegli elementi l'artista rifuse in un'effigie della dea non mai veduta. E se questa fosse l'unica sua opera; e se Fidia non avesse fatto altro che raccogliere in una vittoriosa sintesi tutti gli acquisti dell'arcaismo, egli meriterebbe il suo posto altissimo nella storia dell'arte. ([[Emanuel Löwy]])
*Le forme, come quelle di Fidia, hanno un loro svolgimento anche nella staticità. [...]
*Non c'è niente di essenziale da trovare nell'arte dopo Fidia e dopo Raffaello, ma c'è sempre da fare, anche dopo di loro, per mantenere il culto del vero e per perpetuare la tradizione del bello. ([[Jean-Auguste-Dominique Ingres]])
*Qualcosa, nel suo carattere, doveva farne un nemico degli uomini, visto che nessuno lo amava. Eppure egli non fu soltanto un grande scultore, ma anche un grandissimo maestro, che, oltre ad aver creato uno stile, ne fece anche una scuola, trasmettendone le regole ad allievi come Agoracrito e Alcamene, continuatori del «classico». ([[Indro Montanelli]])
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