Chiamami col tuo nome: differenze tra le versioni

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==[[Explicit]]==
{{explicit film}}
Quando meno te lo aspetti la natura ha deiastuti modi astutimetodi per trovarescovare il nostro punto debole. RicordaRicordati solo: ioche sono qui. In questo momentoAdesso potrestimagari non volervuoi sentireprovare nullaniente. ForseMagari non haivorrai mai desiderato sentireprovare niente. E forsesai, magari non è acon me che vorrestivorrai parlare di queste cose, però... Ma ovviamenteprova qualcosa, perché l'hai provatogià provata. HaiSenti, avete avuto una splendida amicizia. Forse più di un'amicizia. E io t’invidio. Al mio posto, moltiun genitoripadre spererebberospererebbe che tutto questo scompaiasvanisse, pregandopregherebbe che i loro figliil sifiglio rimettanocadesse in piedi. Ma io non sono quel generetipo di genitorepadre. AsportiamoStrappiamo via così tanto di noi stessi per cercareguarire diin guarirefretta primadalle ferite, che quandofiniamo poiin arriviamobancarotta a trent'anni siamoe giàabbiamo falliti, emeno da offrire ogni volta che ricominciamotroviamo conuna qualcunpersona altro abbiamo sempre meno da offrirglinuova. Ma costringersiforzarsi a non provare niente per non provare nientequalcosa, che spreco!
Ho parlato a sproposito? Allora dico solo un'altra cosa per chiarire meglio. Forse ci sono andato vicino, ma non ho mai avuto una cosa così. Qualcosa mi ha sempre frenato prima. Si è messa di mezzo. Come vivrai saranno affari tuoi,però ricordati: il cuore e il corpo ci vengono dati soltanto una volta. E in men che non si dica, il cuore tuo cuore è consumato, e -quanto al tuo corpo- a un certo punto nessuno più lo guarda, né ancora meno ci si avvicina. Tu, adesso, senti tristezza. Dolore. Non ucciderli, al pari della gioia che hai provato. ('''Mr. Perlman''')
Ne ho parlato abbastanza? Allora dirò solo un'altra cosa per schiarirti le idee. Io non ho mai avuto ciò che avete avuto voi. Ci sono andato molto vicino ma c'era sempre qualcosa che mi bloccava.
Come vivi la tua vita sono affari tuoi. Solo ricorda, i nostri cuori e i nostri corpi ci vengono donati una volta sola. E prima che tu te ne renda conto, il cuore si logora, e quanto al tuo corpo, a un certo punto arriva il momento in cui nessuno lo guarderà, né tanto meno vorrà avvicinarvisi. Adesso c'è il dispiacere. Il dolore. Non ucciderlo, perché assieme ad esso se ne andrebbe pure la gioia che hai vissuto. ('''Mr. Perlman''')
 
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