Massa: differenze tra le versioni

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Sergio Cotta: la folla come analogo collettivo dell'uomo violento
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*Le folle applaudono sempre con una sadica soddisfazione il crollo degli idoli. ([[Francesco Saverio Borrelli]])
*Non si sa bene come avvenga quel mutamento che in certe circostanze trasforma degli uomini coscienti in una massa consenziente, capace di qualunque eccesso nel bene come nel male, e incapace di ragionare, anche quando gli uomini di cui è formata non han coltivato nulla nella vita quanto la misura e la ponderatezza. ([[Robert Musil]])
*Non vi sono dubbi sul fatto che la folla venga intesa come agente di violenza alla stessa stregua di un individuo: anch'essa è detta comunemente «cieca», «accecata», «scatenata» e simili. L'omogeneità è tale che la folla può esser considerata l'analogo collettivo dell'uomo violento. ([[Sergio Cotta]])
*Nulla è tanto imprevedibile come le reazioni della massa. ([[Tito Livio]], attribuita a [[Filippo V di Macedonia]])
*Odio il [[privilegio]] e il monopolio. Qualunque cosa non possa essere condivisa con le masse per me è tabù. ([[Mahatma Gandhi]])