Delitto: differenze tra le versioni

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*Il delitto è ''la violazione di un [[Diritto|dritto]] o naturale, o civile dell'uomo'': ovvero ''una mancanza dell'adempimento dell'obbligazione o naturale, o civile''. Esso è una commissione di ciò che non devesi fare, o l'omissione di ciò che convien fare.<br />La [[pena]] per l'opposto è ''la perdita di un dritto per un diritto violato'', o ''per un dovere omesso'': perdita di un dritto che toglie al reo la legge, e per essa i magistrati suoi esecutori. ([[Francesco Mario Pagano]])
*Il delitto è ribellione all'autorità dello Stato, è la negazione del diritto, la pena è a sua volta la negazione del delitto e quindi la riaffermazione del diritto. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]])
*La capacità a delinquere, per me avvocato civilista, ha due aspetti: uno giuridico e uno sociale. Sotto l'aspetto giuridico mi pare che essa sia la tendenza e la attitudine a violare il diritto altrui; sotto l'aspetto sociale mi pare sia la incapacità di intendere che la vita in società è fatta di solidarietà e di altruismo: che senza solidarietà e senza altruismo non vi è civiltà. Il delinquente è essenzialmente un infelice esiliato nel suo sfrenato egoismo, un solitario incapace di vivere in società. ([[Piero Calamandrei]])
*La nascita della delinquenza è l'investimento segreto nella furbizia di tutte le facoltà dell'intelligenza. ([[Daniel Pennac]])
*La [[sapienza]] divina aveva preveduto che Giuda, libero di non dare il [[bacio]] del traditore, l'avrebbe tuttavia dato. In tale modo essa ha adoperato il delitto dell'Iscariota a guisa di [[pietra]] nell'edificio meraviglioso della redenzione. ([[Anatole France]])