Il gladiatore: differenze tra le versioni

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→‎Frasi: "Lucius is safe", stando alla grammatica della frase in lingua originale, non è una domanda.
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==Dialoghi==
*'''Commodo''': La tua fama è ben meritata, Ispanico,. nonNon credo che ci sia mai stato un gladiatore come te, e quanto a questo giovane, insiste nel dire che sei Ettore redivivo. Oppure era Ercole? Ma perché l'eroe non si rivela e non ci dice il suo vero nome? Perché tu hai un nome. <br/> '''Massimo''': Mi chiamano "gladiatoreGladiatore". {{NDR|si volta dandogli le spalle}} <br/> '''Commodo''': Come osi voltare le spalle a me? Schiavo! Ti toglierai l'elmo e mi dirai il tuo nome! <br/> '''Massimo''' {{NDR|togliendosi l'elmo, e voltandosi}}: Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa... e avrò la mia vendetta... in questa vita o nell'altra.
*'''Quinto''': Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti. <br/>'''Massimo''': La distanza è buona...<br/> '''Quinto''': Il rischio per la cavalleria... <br/> '''Massimo''': ...è accettabile, intesi?
 
*'''Quinto''': Un popolo dovrebbe capire quando è sconfitto. <br/>'''Massimo''': Tu lo capiresti, Quinto? Io lo capirei?
 
*'''Marco Aurelio''': Hai dimostrato il tuo valore ancora una volta, Massimo... speriamo che sia l'ultima. <br/>'''Massimo''': Non c'è più nessuno da combattere, Cesare. <br/>'''Marco Aurelio''': Ahh... c'è sempre qualcuno da combattere...
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*'''Massimo''': La mia casa è sulle colline di Trujillo. Un posto molto semplice, pietre rosa che si scaldano al sole e un orto che profuma di erbe di giorno e di gelsomino la notte. Oltre il cancello c'è un gigantesco pioppo, fichi, meli, peri. Il terreno, Marco, è nero, nero come i capelli di mia moglie, vigne sui declivi a sud, olivi su quelli a nord, cavallini giocano con mio figlio che vuole essere uno di loro. <br/>'''Marco Aurelio''': Da quanto manchi dalla tua casa? <br/>'''Massimo''': 2 anni, 264 giorni e questa mattina.
 
*'''Marco Aurelio''': C'è un ultimo dovere che ti chiedo di compiere prima di tornare alla tua casa. <br/>'''Massimo''': Che cosa vuoi che faccia, Cesare? <br/> '''Marco Aurelio''': Voglio che tu divenga il protettore di Roma, dopo la mia morte. Te ne darò l'autorità... per un unico scopo: restituire il potere al popolo di Roma e porre fine alla corruzione che la rende abbietta. <br/>'''Massimo''': Con tutto il cuore, no. <br/>'''Marco Aurelio''': Massimo, è per questo che devi essere tu!
 
*'''Massimo''': E Commodo? {{NDR|Parlando del successore}} <br/>'''Marco Aurelio''': Commodo è un uomo senza moralità, lo sai sin da quando eri ragazzo... Commodo non può governare, non deve assolutamente governare. Tu sei il figlio che avrei dovuto avere.
 
*'''Lucilla''': Servirai mio fratello come hai servito mio padre? <br />'''Massimo''': Io servirò sempre Roma!.
 
*'''Marco Aurelio''': Tu non diventerai imperatore. I miei poteri passeranno a Massimo. <br /> '''Commodo''': ...Massimo... <br /> '''Marco Aurelio''': Sì...la mia decisione ti delude? <br /> '''Commodo''': Una volta mi scrivesti, citando le quattro principali virtù: saggezza, giustizia, fermezza, e temperanza. Leggendo quello scritto, sapevo di non possederle. Ma ho altre virtù, padre. Ambizione. Questa può essere una virtù quando ci conduce a eccellere. Intraprendenza. Coraggio. Forse non sul campo di battaglia, ma... ci sono molte forme di coraggio. Devozione. Alla mia famiglia, e a te. Ma nessuna delle mie virtù era sul tuo scritto. Anche allora era come se non mi volessi come figlio. <br /> '''Marco Aurelio''': Oh, Commodo. Stai esagerando. <br /> '''Commodo''': Vado cercando i volti degli dèi... per fare in modo di compiacerti, di renderti orgoglioso. Una parola gentile. Ci fosse almeno una volta in cui mi avessi abbracciato e tenuto stretto al tuo petto, per me... sarebbe stato come il sole nel mio cuore per mille anni. Cosa odi in me a tal punto? <br /> '''Marco Aurelio''': Shh, Commodo. <br /> '''Commodo''': Non desideravo altro che... essere degno di te,. Cesare. Padre. <br /> '''Marco Aurelio''' {{NDR|si mette in ginocchio}}: Commodo... le tue mancanze come figlio sono il mio fallimento come padre. {{NDR|si abbracciano}} Figlio mio. {{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}<br /> '''Commodo''': Padre... Massacrerei il mondo intero, se solo tu mi amassi! {{NDR|Commodo preme Marco contro il suo petto e lo fa morire asfissiato}}
*'''Lucilla''': C'è sempre stato un Senato... <br/>'''Commodo''': Roma è cambiata, ci vuole un imperatore... per governare un impero! <br/>'''Lucilla''': Certo, ma lascia al popolo le sue... <br/>'''Commodo''': ...illusioni? <br/>'''Lucilla''': Tradizioni!