Marco Aurelio: differenze tra le versioni

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*Le riflessioni d’un antico imperatore romano non hanno per noi tanto valore se non perchè in Marco Aurelio non troviamo soltanto il romano od il filosofo stoico, ma uno spirito universalmente umano: è la ragione che si solleva sopra le differenze di luogo e di tempo e parla a noi con un linguaggio eterno. ([[Piero Martinetti]])<ref>''Breviario Spirituale'', ISIS, 1923, p. 16.</ref>
*L'imperatore consiglia la semplicità. I primi principii. Di ogni cosa particolare domanda: Che cosa è in se stessa, nella propria costituzione? Qual è la sua natura causale? ([[Hannibal Lecter]], ''Il silenzio degli innocenti - romanzo'')<ref>Harris T., ''Il silenzio degli innocenti'', Mondadori, Oscar Mondadori, 1991, p. 241.</ref>
 
===[[Edward Gibbon]]===
*Detestava la guerra come il flagello dell'umanità; ma quando la necessità di una giusta difesa lo sforzò a prender l'armi, si espose coraggiosamente sulle gelate rive del Danubio a otto campagne d'inverno, il cui rigore tornò finalmente fatale alla sua debole complessione.
*I vizj mostruosi del figlio hanno adombrato lo splendore delle virtù del padre. Si è rimproverato a Marco Aurelio di avere scelto un successore piuttosto nella sua famiglia che nella Repubblica, e sacrificata la felicità di milioni d'uomini alla sua eccessiva tenerezza per un indegno ragazzo.
*Rigido con sè stesso, compativa gli altrui difetti, ed era giusto e benefico con tutto il genere umano.
*Una dolcezza naturale, che la rigida disciplina degli stoici non avea potuto distruggere, era la qualità più amabile, ad un tempo, e l'unico difetto pel carattere di Marco Aurelio. Il suo eccellente discernimento fu spesso ingannato dalla non diffidente bontà del suo cuore.
 
==Note==