James Fenimore Cooper: differenze tra le versioni

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'''James Fenimore Cooper''' (1789 – 1851), scrittore statunitense.
 
==Citazioni di James Fenimore Cooper==
*La tendenza delle [[democrazia|democrazie]] è, in ogni cosa, alla mediocrità. (da ''The American Democrat'', 1838)
*In [[Inghilterra]] un uomo cena da solo, in una stanza piena di altri eremiti.
:''In England a man dines by himself, in a room filled with other hermits''. (da ''Gleanings in Europe: England'', 1837)
*Se i giornali sono utili ad abbattere i tiranni ciò è solo dovuto all'intenzione di instaurare un proprio regime tirannico. La [[stampa]] tiranneggia gli uomini politici, le lettere, le arti, il palcoscenico e persino la vita privata. Col pretesto di proteggere la morale pubblica la sta corrompendo profondamente, e mentre simula di sostenere la libertà, sta gradualmente instaurando un dispositivo altrettanto spietato, avido e volgare di quello di qualsiasi cristiano noto. Alle altisonanti dichiarazioni di libertà d'opinione, non si accompagna nessuna tolleranza; all'esibizione di patriottismo alcun sacrificio d'interessi; e malgrado gli stucchevoli panegirici sulla rispettabilità manca troppo spesso ogni decenza. (da ''The American Democrat''; citato in [[Michael Schudson]], ''La scoperta della notizia: storia sociale della stampa americana'', Liguori Editore, Napoli 1987)
*– Vi sono forse città più piacevoli sul continente e capitali più allegre, disse Violetta, ma in una simile notte ed a quest'ora incantata, qual città può paragonarsi a [[Venezia]]?<br>– La Provvidenza è stata meno parziale nella distribuzione de' suoi favori terrestri, che non credono quelli che mancano d'esperienza, disse il Carmelitano. Se noi abbiamo i nostri piaceri particolari e i nostri momenti di contemplazione divina, altre città hanno i lor vantaggi: [[Genova]], [[Firenze]], per esempio, [[Roma]], [[Palermo]] e soprattutto [[Napoli]]...<br>– Napoli, padre mio!<br>– Sì, figlia!; di tutte le città della bellissima Italia, è la più bella e la più favorita dalla natura. Di tutti i paesi che ho visitati nella mia vita errante e consacrata alla penitenza, Napoli, è quello verso il quale la mano del Creatore è stata più generosa. (Da ''Il Bravo'', vol. II, Per G. Truffi e Comp. , Milano, 1832, [https://books.google.it/books?id=BfdJAAAAcAAJ&dq=&pg=PA87#v=onepage&q&f=false pp. 87-88])
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
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==Altri progetti==
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===Opere===
{{Pedia|L'ultimo dei Mohicani|''L'ultimo dei Mohicani''|(1826)}}
 
[[Categoria{{DEFAULTSORT:ScrittoriFenimore statunitensi|Cooper, James Fenimor]]}}
[[Categoria:Scrittori statunitensi]]