Giorgio Faletti: differenze tra le versioni

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*Jean-Loup pensò che le priorità della vita, tutto sommato, sono abbastanza semplici e ripetitive, e in pochi posti al mondo come quello era possibile quantificarle. La caccia al denaro al primo posto. Alcuni ce l'hanno e tutti gli altri lo vogliono. Semplice. Un [[stereotipo|luogo comune]] diviene tale per la dose di verità che cela al suo interno. Forse il denaro non dà la felicità, ma aspettando che la felicità arrivi è un bel modo per passare il tempo. (p.13)
*Nel mondo dei ciechi, un solo occhio può essere una valida qualifica per diventare re.
*''Ho sofferto per sopportare una percentuale del fumo delle tue sigarette. Per avere una percentuale del mio denaro dovrai soffrire perlomeno altrettanto.'' (p.26)
*''Per il mondo siamo tutti e due una voce senza volto, da ascoltare con gli occhi chiusi, immaginando. Là fuori è pieno di gente occupata solo a procurarsi una faccia da mostrare con orgoglio, a costruirsene una che sia diversa da tutte le altre, senza nessuna preoccupazione all'infuori di quella. È il momento di uscire e andare a vedere cosa c'è dietro...''
*La paura la conosceva bene, era una compagnia abituale per un pilota di Formula Uno.