Genova: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 150:
*Genova. Che cosa significa, per me? Ho avuto la fortuna di nascere in questa etnia, in questo piccolo mondo dove si parla una lingua diversa, che faceva parte di uno stato molto più grande ma con un idioma, una cucina, una cultura autonomi. Questo ti fa sentire così vicino a queste persone che condividono la tua diversità, ti senti a tua volta differente dal resto del mondo, sei membro di una grande famiglia di settecentomila persone che ha usi e costumi tutti suoi. E se arrivi a Milano, ci arrivi come un immigrato dal Sud.
*I genovesi, si può dire da secoli, hanno avuto un rapporto speciale con la cultura francese, sia nella musica, ed è il caso degli chansonnier, sia nell'ebanisteria, con il barocchetto genovese.
*{{NDR|Su [[Cristoforo Colombo]]}} Mi pare che a Genova sia piuttosto diffuso un generale atteggiamento di stupita rassegnazione, un atteggiamento di disprezzo tipico di noi genovesi che, malgrado i luoghi comuni, siamo molto più sensibili alle critiche di ordine morale di quanto non lo siamo al luccichio delle monete. [...] Tutto ciò ha fatto ricadere sull'incolpevole e meravigliata Genova quasi l'onta di avere dato i natali ad un genio della navigazione, un uomo tendenzialmente mite che compì, negli anni della sua maturità, il grave errore di anteporre il desiderio di gloria e ricchezza a quei principî etici cui nessun uomo veramente grande dovrebbe mai venir meno, indipendentemente dal periodo storico in cui è vissuto. ([[Fabrizio De André]])
*Parafrasando Flaubert, si può dire che mentre il Padreterno a Genova ha dato il sole ed il mare, ai milanesi ha lasciato la pioggia perché avessero un argomento di conversazione, poi ci ha ripensato e gli ha dato anche la nebbia, in modo che di argomenti di conversazione ancora oggi ne abbiano due.<br>Eppure, in mezzo a questo sole e a questo azzurrissimo (si fa per dire) mare, sono capitate terribili tragedie, fra cui il relativamente recente naufragio della London Valour.
*Per me Genova è come la madre, è dove ho imparato a vivere.