Il primo cavaliere: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m +wikilink |
|||
Riga 37:
*Nel [[servire|servirci]] l'un l'altro diveniamo liberi. ('''frase incisa sulla [[Tavola Rotonda]]''')
*Che Dio ci conceda la capacità di riconoscere il giusto, la volontà di sceglierlo e la forza per conservarlo. (preghiera pronunciata da '''Re Artù''' all'inizio di ogni seduta della Tavola Rotonda)
*Un uomo che non [[timore|teme]] nulla è un uomo che non ama nulla. E se non amate nulla, quale gioia può esserci nella vostra vita? ('''[[Re Artù]]''' a Lancillotto, dopo il loro primo incontro)
*Vi sono [[legge|leggi]] che rendono schiavi gli uomini e leggi che li rendono liberi. O riteniamo che essere giusti e buoni e leali sia un principio valido per tutti gli uomini sotto la legge di Dio, o siamo solo un'altra tribù di predoni. ('''Re Artù''' a Malagant)
*C'è una [[pace e guerra|pace]] che si trova soltanto al di là della [[pace e guerra|guerra]]. Se quella battaglia deve arrivare, io la combatterò. ('''Re Artù''' a Malagant)
|