Il ritratto di Dorian Gray: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 46:
*Il valore di un'idea non ha nulla a che vedere con la sincerità di chi la espone.
*L'armonia di [[anima e corpo]]… che cosa grande! Nella nostra follia noi li separiamo e abbiamo inventato un realismo che è volgare e un idealismo che è vuoto.
*L'intelletto è di per se stesso una sorta di eccesso e in qualunque volto distrugge l'armonia. Non appena uno comincia a pensare, diventa tutto naso o tutta fronte, oppure qualcosa di orrendo. Guarda quelli che hanno avuto successo nelle professioni intellettuali. Sono assolutamente disgustosi. Eccetto, naturalmente, gli uomini di chiesa. Ma, del resto, gli uomini di chiesa non pensano. A ottant’anniottant'anni un vescovo continua a ripetere quello che gli è stato insegnato a diciotto e, come naturale conseguenza, ha sempre un aspetto delizioso.
*L'unico elemento di fascino del matrimonio sta nella necessità di una vita di inganni tra i coniugi.
*La naturalezza è semplicemente una posa, e la più irritante che conosca.
Riga 75:
*I filantropi perdono ogni senso di umanità: è la loro caratteristica distintiva.
*«I paradossi, a modo loro, vanno tutti molto bene…» ritorse il baronetto.<br />«Era un paradosso?» domandò il signor Erskine. «A me non sembra. Forse lo era. Ecco, la via dei [[Paradosso|paradossi]] è anche la via della verità. Per saggiare la realtà dobbiamo farla camminare sulla corda tesa. Quando le verità si fanno acrobati, possiamo darne un giudizio.»
*L'umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l’uomol'uomo delle caverne fosse stato capace di ridere, la storia sarebbe stata diversa.
*Le ragazze americane sono brave nel nascondere i genitori tanto quanto le donne inglesi nel nascondere il loro passato.
*Mi piace troppo leggere i libri per darmi la pena di scriverne, signor Erskine. Certo, mi piacerebbe scrivere un romanzo; un romanzo grazioso come un tappeto persiano e altrettanto irreale. Ma in Inghilterra esiste un pubblico solo per i giornali, per i libri per ragazzi e le enciclopedie. Di tutti i popoli del mondo, quello inglese è il meno dotato del senso della bellezza letteraria.
Riga 123:
*L'unico fascino del [[passato]] è che è passato.
*Si può sempre essere gentili con chi non ci interessa affatto.
*Viviamo in un’epocaun'epoca in cui le [[superfluo|cose superflue]] sono le uniche necessarie.
 
===Capitolo IX===