Madre di Grendel: differenze tra le versioni

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*Alle mie spalle, ai confini del mondo, la mia grassa madre, pallida che pare emani una luminescenza, continua a dormire, vecchia, amareggiata, nella tetra stanza sotterranea. Megera gonfia d'anni, confusa, stremata dalla sofferenza. Colpevole, così immagina, di qualche crimine ormai scordato, forse ancestrale. (Dev'esserci qualcosa d'umano in lei). Non che pensi. Non che analizzi e ponderi i polverosi meccanismi della sua miserevole e sciagurata vita. Nel sonno s'aggrappa a me come per schiacciarmi. Mi libero. - Perché siamo qui? - le domandavo un tempo. - Perché restiamo in questa tana putrida e maleodorante? - Trema alle mie parole. Le labbra spesse fremono. - Non domandare! - implorano gli artigli agitati. (Non parla mai). - Non domandare! - Una volta pensavo si trattasse di un terribile segreto. Le lanciavo un'occhiata scaltra. Me lo dirà al momento giusto, pensavo. Non mi diceva nulla, però. Io continuavo ad aspettare. (''[[John Gardner#L'orco|L'orco]]'')
*Anche ora, lei trama. E con il tuo potere, cresce anche il figlio dei tuoi fallimenti, solo e nutrito dall'odio. (''[[La leggenda di Beowulf: Il videogioco]]'')
*D'un subito, la creatura che, con brama crudele, famelica e cupa, per cento stagioni aveva retto quell'equoreo reame, percepì che, dall'alto, un uomo era disceso per vedere la dimora degli esseri inumani. Allora lo ghermì, afferrò l'audace guerriero tra le sue grinfie tremende. Ma non poté giungere a ferirgli il corpo, che rimase intatto: la cotta di maglia lo avvolgeva e proteggeva, sì che ella, con le dita crudeli, non poté penetrare la camicia di anelli di ferro che egli indossava per la battaglia. Poi, lei, quella lupa delle onde, spingendosi verso il fondo del mare, trascinò con sé, nella propria dimora, il principe rivestito di ferro. (''[[Beowulf]]'')
*La madre di Grendel, l'orchessa, un feroce distruttore in forma di donna. La desolazione era nel suo cuore, nel cuore di colei che era costretta a vivere nelle acque tremende, nelle gelide correnti, da quando Caino, armato di spada, si fece l'uccisore dell'unico fratello, parente suo per sangue di padre. (''[[Beowulf]]'')
*Lei gli fu sopra, all'invasore della sua sala, ed estrasse un pugnale la cui lama era ampia e brunita: pensava di vendicare il figlio, il suo unico figlio. (''[[Beowulf]]'')
*Perfino la mamma non mi ama per me stesso, la mia sacra specificità (eh eh oh ah), ma per la mia natura di figlio, il fatto che le appartengo, per lo spazio che occupo nell'aria come prova tangibile del suo potere. L'ho messa da parte - con dolcezza, sollevandola per le ascelle come una bambina - dimostrando che non ha potere fuorché quello che le concedo per capriccio momentaneo. (''[[John Gardner#L'orco|L'orco]]'')
 
*Questo ho udito narrare, dagli abitanti della terra, dai miei vassalli nelle loro sale, sì, dire di come avessero visto due esseri possenti vagare per i luoghi aperti, abitatori delle brughiere, creature straniere. Di queste, per quanto poterono discernere, una aveva forma di donna. (''[[Beowulf]]'')
===''[[Beowulf]]''===
*D'un subito, la creatura che, con brama crudele, famelica e cupa, per cento stagioni aveva retto quell'equoreo reame, percepì che, dall'alto, un uomo era disceso per vedere la dimora degli esseri inumani. Allora lo ghermì, afferrò l'audace guerriero tra le sue grinfie tremende. Ma non poté giungere a ferirgli il corpo, che rimase intatto: la cotta di maglia lo avvolgeva e proteggeva, sì che ella, con le dita crudeli, non poté penetrare la camicia di anelli di ferro che egli indossava per la battaglia. Poi, lei, quella lupa delle onde, spingendosi verso il fondo del mare, trascinò con sé, nella propria dimora, il principe rivestito di ferro. (''[[Beowulf]]'')
*La madre di Grendel, l'orchessa, un feroce distruttore in forma di donna. La desolazione era nel suo cuore, nel cuore di colei che era costretta a vivere nelle acque tremende, nelle gelide correnti, da quando Caino, armato di spada, si fece l'uccisore dell'unico fratello, parente suo per sangue di padre. (''[[Beowulf]]'')
*Lei gli fu sopra, all'invasore della sua sala, ed estrasse un pugnale la cui lama era ampia e brunita: pensava di vendicare il figlio, il suo unico figlio. (''[[Beowulf]]'')
*Questo ho udito narrare, dagli abitanti della terra, dai miei vassalli nelle loro sale, sì, dire di come avessero visto due esseri possenti vagare per i luoghi aperti, abitatori delle brughiere, creature straniere. Di queste, per quanto poterono discernere, una aveva forma di donna. (''[[Beowulf]]'')
 
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