Morte: differenze tra le versioni

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*''Per monti e per abissi ella correa, | A la mia pace, all'amor mio rubella, | Femmina ad altri, a me regina e dea, | Ingannatrice sempre e sempre bella.'' ([[Mario Rapisardi]])
*Per loro {{NDR|i morti}} noi siamo in una tomba angusta mentre la loro anima può spostarsi fino all'estremità di spiagge eteree, di orizzonti infiniti. ([[Teresa di Lisieux]])
*Per un poco, adesso, è in fiore il tuo valore ma presto accadrà che della tua potenza ti depredino la malattia o la spada o l'abbraccio del fuoco o l'onda dell'acqua o il morso della spada o il volo della lancia, o la vecchiezza tremenda; e allora il lampo che ti arde negli occhi si offuscherà e si spegnerà, e presto accadrà, fiero cavaliere, che la morte ti abbatterà. ([[Hroðgar]], ''[[Beowulf]]'')
*Perché la morte è un infinito atto d'amore. ([[Alberto Quintero Álvarez]])
*Predicare agli uomini la morte, con le parole o con l'esempio è stato e sarà sempre invano. Si può riconoscere il male, ma esso è tale e tanto, che non si lascia vincere. I saggi indiani hanno predicato l'astinenza e decantato il Nirvana: a che pro? Il più coraggioso rivelatore del dolore e del male ha concepito il suicidio della Terra; con quale effetto? Dove sono le opere, le azioni, i tentativi, un principio di esecuzione? ([[Federico De Roberto]])