Ugo Foscolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 20:
*[...] per far che i secoli tacciano di quel Trattato<ref>Il [[Trattato di Campoformio]].</ref> che trafficò la mia patria, insospettì le nazioni e scemò dignità al tuo nome.<ref>Dalla prefazione di ''A Bonaparte liberatore''; in ''Opere complete di Ugo Foscolo'', 1860, Volume 2, [https://books.google.it/books?id=bGFHAAAAYAAJ&pg=PA50 p. 50]</ref>
*{{NDR|In [[Inghilterra]]}} Qui la [[povertà]] è [[vergogna]] che nessun merito lava. (da ''Lettere d'amore'')
*''Questi è [[Vincenzo Monti|Monti]] poeta e cavaliero, | Gran traduttor dei traduttor d'Omero''. (da ''Epigramma IX. Contro Vincenzo Monti'', in ''Tragedie e poesie minori'', a cura di Guido Bezzola, Firenze, F. Le Monnier
*{{NDR|riferimento a ''La ballata dell'esilio'' di [[Guido Cavalcanti]]}} Senza dolersi mai della vita che l'abbandona, fa solamente sentire la consunzione di tutte le forze vitali; e non altra sollecitudine se non se che l'anima venga pietosamente raccolta dalla sua donna. Quei tanti ritornelli di parole e di idee ripetute danno qui non so che grazia mista al patetico, che si sente ma non si descrive. Evvi anche lo artificio del chiaroscuro nei versi brevi che scorrono rapidi, dopo di essere stati preceduti dall'armonia lenta e grave degli endecasillabi. (citato in [[Luigi Russo]], ''La dolce stagione'')
*Si può bensì anche in mezzo alle ingiustizie sentirsi giusto, forte e libero; e la dignità dell'uomo si vendica più nel sopportare nobilmente, che nel lamentarsi e gridare invano. (da ''Opere edite e postume. Epistolario'')
|