Primavera: differenze tra le versioni

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*I dolci annunci della primavera sono il preambolo al raccolto estivo; così come la dolcezza impastata di languori del giallo autunno sono il preludio della ruvida forza dell'inverno. ([[Carlo Gasparini]])
*In primavera, Tipasa è abitata dagli dei e gli dei parlano nel sole e nell'odore degli assenzi, nel mare corazzato d'argento, nel cielo d'un blu crudo, fra le rovine coperte di fiori e nelle grosse bolle di luce, fra i mucchi di pietre. In certe ore la campagna è nera di sole. ([[Albert Camus]])
*Intorno a lui, nonostante il freddo, si vedeva che la pineta stava imbastendo le prove generali per il ritorno della primavera. Spuntavano le prime gemme dalle cime dei rametti nuovi, e l'aria stessa, sebbene fredda, era molto meno umida e infida di qualche giorno prima. Fra non molto, d'improvviso, il calendario avrebbe preso il sopravvento sulla meteorologia, e nel giro di alcune settimane l'ora legale avrebbe completato il lavoro. Primavera, signori, primavera. Un altro giro di giostra intorno al sole completamente gratis per tutti voi, per ognuno di voi, compresi quelli che ormai ci hanno fatto l'abitudine e non si meravigliano più per il miracolo annuale della pineta che torna alla vita, e magari invece si esaltano per un gol trasmesso via satellite di un tizio che nemmeno conoscono, segnato contro una squadra formata da undici tizi anch'essi sconosciuti ma lontani, mentre a qualche centinaio di metri la loro pineta germoglia, il loro giardino ricresce e la loro moglie si tromba il vicino di casa. ([[Marco Malvaldi]])
*''L'ultima volta che i [[lillà|lilla]] fiorirono davanti la porta, | e la gran stella a ponente si tuffò presto nel buio, | io presi il lutto, che rinnoverò ogni volta che torni primavera. || Primavera che sempre ritorni e sempre mi rechi una trinità, | i fiori dei lilla perenni, la stella che cala a ponente, | ed il pensiero di colui che amo.'' ([[Walt Whitman]])
*L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore. ([[Vasco Pratolini]])