Maria Bellonci: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Maria Bellonci==
*Che cosa è il [[tempo]], e perché deve considerarsi passato? Fino a quando viviamo esiste un solo tempo, il presente. (da ''Rinascimento privato'')
*La [[menzogna]] non protegge nessuno. (da ''Tu vipera gentile'')
*<small>MARIA</small> – Tu. Tu luminosa, tu delicata, tu fuori dalla ragion di Stato (hai sempre detto che non ti occupavi di politica). E non ti sei accorta di essere spietata nell'esigere l'amore come tuo fratello Cesare Borgia era spietato nell'esigere il potere. Amore significa condividere; e tu hai mai condiviso la sorte di quelli che ti amavano? Ti fugge il marito di Pesaro; e tu non fuggi. Ti ammazzano crudelmente il marito aragonese; piangi, ma non ti ribelli. Ti uccidono Ercole Strozzi, strumento dei tuoi amori, e non lo difendi... E intorno a te si muovono altre ombre indifese... Pedro Caldés, la tua donzella Pantasilea ritrovati morti nel Tevere; e il giovane prete Garzia, tuo familiare, pugnalato sotto i portici di Ferrara. <br /> <small>LUCREZIA</small> – Io non sono mai stata colpevole. Io sono aliena da omicidi. <br /> <small>MARIA</small> – Tu non hai tenuto conto di nessuno. Il Bembo è fuggito a tempo; e solo Isabella ha salvato l'incauto suo marito e ha saputo tenere lontani i fratelli estensi da un altro delitto di famiglia. <br /> (dall'''Intervista impossibile a Lucrezia Borgia'', in ''Lucrezia Borgia'', pp. 532-533)
 
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==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Rinascimento privato''===
{{destra|''Stanza degli orologi''<br />
''anno 1533''<br />}}
Il mio segreto è una memoria che agisce a volte per terribilità. Isolata, immobile, sul punto di scattare, sto al centro di correnti vorticose che girano a spirali in questa stanza dove i miei cento orologi sgranano battiti diversi in diversi timbri. Se alzo il capo li vedo fiammeggiare, e ad ogni tocco di fuoco corrisponde un'immagine. Sempre sono trascinata fuori di me dalla tempesta di vivere. Che cosa è il tempo, e perché deve considerarsi passato? Fino a quando viviamo esiste un solo tempo, il presente. Una forza struggente mi prende alle viscere: costruttiva o devastatrice non mi è dato di sapere; è senza regola, almeno apparente.
 
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== Bibliografia ==
* Maria Bellonci, ''Lucrezia Borgia'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2003.
* Maria Bellonci, ''Rinascimento privato'', Arnoldo Mondadori Editore, 2010.
* Maria Bellonci, ''Segni sul muro'', Arnoldo Mondadori Editore.
*Maria Bellonci, ''Tu vipera gentile'', Mondadori, 2018.
 
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