Legge: differenze tra le versioni

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*Le leggi sono come ragnatele, che rimangono salde quando vi urta qualcosa di molle e leggero, mentre una cosa più grossa le sfonda e sfugge. (attribuita a [[Solone]])
*Le leggi sono le condizioni colle quali uomini indipendenti e isolati si unirono in società, stanchi di vivere in continuo stato di guerra. ([[Cesare Beccaria]])
*Ma che cosa sono le leggi, illustre rappresentante del P.M. se non, esse stesse, correnti di pensiero? Se non fossero questo, non sarebbero che carta morta: se lo lascio andare, questo libro dei codici che ho in mano, cade sul banco come un peso inerte.<br />E invece le leggi sono vive perché dentro queste formule bisogna far circolare il pensiero del nostro tempo, lasciarvi entrare l'aria che respiriamo, mettervi dentro i nostri propositi, le nostre speranze, il nostro sangue e il nostro pianto.<br />Altrimenti le leggi non restano che formule vuote, pregevoli giochi da legulei; affinché diventino sante, vanno riempite con la nostra volontà. ([[Piero Calamandrei]])
*Ma le leggi, buone per la società, sono deleterie per l'individuo che ne fa parte. ([[Donatien Alphonse François de Sade]])
*Nessuna legge può essere sacra per me se non quella della mia natura. ([[Ralph Waldo Emerson]])