Lenin: differenze tra le versioni

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*Al di fuori della Russia Lenin e [[Friedrich Engels|Engels]] non sono ovviamente dei pensatori scientifici apprezzati e non potrebbe interessare a nessuno confutarli come tali. Può darsi che lo stesso sia in Russia, ma lì nessuno si azzarda a dirlo. ([[Albert Einstein]])
*Di chi era quel nome: Lenin? Di un uomo emerso dalla storia. La guerra era stata la sua levatrice. Dai solchi sanguinosi degli odi umani egli era nato. ([[Alfredo Panzini]])
*Ci sono mille idee che nascono dalla storia dei tempi, da [[Spartaco]] alla Comune di Parigi, ancora prima a [[Thomas Müntzer]], agli anabattisti. Hanno tutti perso. Ad un certo punto il modello di partito leninista, che racchiude in sé, nella pratica e nella teoria, il massimo della democrazia possibile, il centralismo democratico, e la massima efficacia possibile, l'unità esterna nei confronti dell'avversario, del nemico, è riuscito a cambiare il mondo. Quell'uomo {{NDR|Lenin}} è riuscito a costruire uno Stato che è diventato la seconda potenza del mondo, che per un secolo intero ha cambiato il mondo. ([[Marco Rizzo]])
*"È arrivato Lenin, adesso sì che si incomincia!" "Qualcosa succederà; è arrivato Lenin!" "Leninista" – ecco che cosa adesso rappresenta la tormenta e la paura – bolscevico. ([[Aleksej Michajlovič Remizov]])
*In vita, Lenin non fu mai circondato da culti di sorta. Modesto, per niente presuntuoso e soprattutto sobriamente fedele ai suoi ideali, non permise mai che i suoi seguaci gli creassero intorno le nebbie di una leggenda. [...] Fu necessario che Lenin morisse perché potesse nascere il culto di Lenin. ([[Isaac Deutscher]])