Luigi Sturzo: differenze tra le versioni

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*Il [[popolarismo]] è democratico, ma differisce dalla democrazia liberale perché nega il sistema individualista e accentrato dello Stato e vuole lo Stato organico e decentrato; è liberale (nel senso sano della parola) perché si basa sulle libertà civili e politiche, che afferma eguali per tutte, senza monopoli di partiti e senza persecuzioni di religione, di razza e di classe; è sociale, nel senso di una riforma a fondo del regime capitalista attuale, ma si distacca dal socialismo perché ammette la proprietà privata, pur rivendicandone la funzione sociale; afferma il suo carattere cristiano, perché non vi può oggi essere etica e civiltà che non sia cristiana. (da ''Chiesa e Stato'', in ''Opere scelte'', a cura di G. De Rosa, vol. III, Bari, 1992; citato in [[Umberto Cerroni]], ''Il pensiero politico del Novecento'', Il sapere, Tascabili Economici Newton, Roma, 1995, p. 46)
*Il privato impiega il [[denaro]] assai meglio dello stato; la produttività dell'impresa privata è superiore a quella dell'impresa pubblica. Per una politica di maggior impiego di mano d'opera è obbligo dello stato non solo non ostacolare l'investimento privato, ma anche favorirlo. (da ''Politica di questi anni. 1950-1951'', Zanichelli, Bologna 1957)
*L'autorità politica non è tutta l'autorità, ma semplicemente l'autorità politica, cioè quella che ha cura dell'ordine e della difesa della società. (da ''La società'')
*La [[Costituzione]] è il fondamento della Repubblica. Se cade dal [[cuore]] del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal governo e dal Parlamento, se è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno sodo sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate le nostre [[libertà]]. (Discorso al Senato della Repubblica, 27 giugno 1957, da ''Scritti di carattere giuridico: discorsi e attività parlamentare (1951-1959)'', Zanichelli)
*La [[libertà]] è come l'aria: si vive nell'aria; se l'aria è viziata, si soffre; se l'aria è insufficiente, si soffoca; se l'aria manca si muore. (da ''Politica di questi anni. 1948-1949'')
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== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
*Luigi Sturzo, ''La società. Sua natura e leggi'', Rubbettino Editore, 2005.
 
==Voci correlate==