Albert Einstein/Citazioni su Albert Einstein: differenze tra le versioni

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*Einstein lesse [[Ernst Mach|Mach]] con interesse e ne fu influenzato sotto diversi aspetti. Seguendo le prescrizioni di Mach, non iniziò il suo articolo sulla teoria della relatività speciale in modo consueto, descrivendo risultati sperimentali, cominciò invece con principi come il princìpio della relatività e il princìpio della costanza della velocità della luce. ([[Paul Feyerabend]])
*Einstein non considera il concetto di [[determinismo]] così basilare come spesso si fa. ([[Wolfgang Pauli]])
*Einstein parlava di Dio così spesso che mi è venuto il sospetto che fosse un teologo clandestino. ([[Friedrich Dürrenmatt]])
*Einstein sarebbe uno dei massimi fisici teorici di tutti i tempi anche se non avesse scritto una sola riga sulla relatività. ([[Max Born]])
*{{NDR|Sulla critica alla [[meccanica quantistica]]}} Einstein [...] sbagliò quando disse: «Dio non gioca a dadi». La considerazione dei buchi neri suggerisce infatti non solo che Dio gioca a dadi, ma che a volte ci confonda gettandoli dove non li si può vedere. ([[Stephen Hawking]])
*Einstein, smettila di dire a Dio cosa deve fare!<ref>Einstein affermava spesso che Dio non gioca a dadi (esprimendo in tal modo il suo disappunto verso la [[meccanica quantistica]]) e in una di queste occasioni pare che Bohr abbia risposto al collega utilizzando queste parole. Nonostante l'aneddoto venga riportato molto spesso, mancano fonti attendibili a sostegno. D'altra parte, alcune fonti riportano un episodio molto simile. Lo stesso Bohr infatti, ricordando l'incontro con Einstein al congresso Solvay del 1927, scrive: «Da parte sua, Einstein ci chiese scherzando se potevamo credere effettivamente che la Provvidenza divina fosse ricorsa al "giuoco dei dadi", al che io replicai facendo osservare che già gli antichi pensatori avevano ammonito di essere molto cauti nel definire gli attributi della Provvidenza col linguaggio comune.» Anche [[Werner Karl Heisenberg]], presente in quell'occasione, ricorda la battuta: «Al che Bohr poté soltanto rispondere: "Ma non tocca a noi dire a Dio come deve far andare il mondo."»</ref> ([[Niels Bohr]])
*Einstein parlavasoleva parlare di Dio così spesso che mi èsorge venutoquasi il sospetto che fosse un teologo clandestinosotto mentite spoglie. ([[Friedrich Dürrenmatt]])
*''Einstein travestito da ubriacone | ha nascosto i suoi appunti in un baule | è passato di qui un'ora fa | diretto verso l'ultima Thule, | sembrava così timido e impaurito | quando ha chiesto di fermarsi un po' qui | ma poi ha cominciato a fumare | e a recitare l'A B C | ed a vederlo tu non lo diresti mai | ma era famoso qualche tempo fa | per suonare il violino elettrico | in via della Povertà.'' ([[Fabrizio De André]])
*Grazie all'opera di Einstein, l'orizzonte dell'umanità è stato infinitamente ampliato, e al tempo stesso la nostra immagine del mondo ha raggiunto un'unità e un'armonia mai prima d'ora sognate. Le premesse per tali conquiste erano state create dalle generazioni precedenti della comunità scientifica mondiale, e le loro conseguenze saranno rivelate pienamente soltanto alle generazioni future. ([[Niels Bohr]])