Luigi Barzini (1874-1947): differenze tra le versioni

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[[Immagine:Barzini&Borghese.jpg|thumb|Scipione Borghese (sinistra) con Luigi Barzini (destra) al loro arrivo a Berlino nel corso del raid Pechino-Parigi|alt=|300x300px]]
'''Luigi Barzini senior''' (1874 – 1947), giornalista, scrittore e corrispondente di guerra italiano.
 
==Citazioni di Luigi Barzini Senior==
* Così giovane e già così Barzini? Sì.<ref>Citato in Marzio Breda, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_marzo_30/simona-colarizi-luigi-barzini-marsilio-69a9e3d8-156e-11e7-9957-bbceb60275cc.shtml L’Italia che si specchia in Barzini]'', ''Corriere.it'', 31 marzo 2017</ref>
 
==''L'Argentina vista come è''==
 
=== [[Incipit]] ===
<div align="right">Da bordo del ''Venezuela'', 12 ottobre.</div>
Chi può udire senza commozione profonda il grido che si leva da una nave carica d'emigranti, nel momento della partenza, quel grido al quale risponde la moltitudine assiepata sulle banchine, urlo disperato di mille voci rauche di pianto? Gridano addio! E par che gridino aiuto!...
 
== ''Al fronte'' ==
 
=== [[Incipit]] ===
<div align="right">
''2 giugno 1915.''
</div>
Ho vissuto i primi sei giorni della guerra sulla fronte friulana. Al settimo giorno tutte le persone che non abitano permanentemente quelle terre, giornalisti compresi, sono state invitate a ritirarsi. In questo momento e nelle condizioni attuali la misura è giustificata. L'opinione pubblica non interpreti l'allontanamento della stampa dai campi di battaglia come un provvedimento di politica interna. Sento il dovere di dirlo subito, altamente, onestamente: il popolo non si lasci trascinare da quel fondo vago di diffidenza che è nel nostro carattere per immaginare che il momentaneo esilio dei corrispondenti dalla guerra abbia lo scopo di nascondere alla nazione dei possibili mali. Vi sono molte cose da nascondere, è vero, ma al nemico. E per celarle a lui bisogna celarle a tutti.
 
==''Avventure di un paio di stivali''==
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===Citazioni===
*[...] nell'«hackeries» – così si chiama quest'altra vettura – si ha la vicinanza poco profumata del guidatore. Preferisco cadere dieci volte dal più fracassato dei «rickshas».
 
==''L'Argentina vista come è''==
<div align=right>Da bordo del ''Venezuela'', 12 ottobre.</div>
Chi può udire senza commozione profonda il grido che si leva da una nave carica d'emigranti, nel momento della partenza, quel grido al quale risponde la moltitudine assiepata sulle banchine, urlo disperato di mille voci rauche di pianto? Gridano addio! E par che gridino aiuto!...
 
==''U.R.S.S. l'impero del lavoro forzato''==
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==Bibliografia==
 
* Luigi Barzini, ''[http://www.gutenberg.org/files/30369/30369-h/30369-h.htm L'Argentina vista come è]'', Corriere della Sera, 1902.
* Luigi Barzini, ''[[iarchive:alfrontemaggioot00barz|Al fronte]]'', Fratelli Treves editori, Milano, 1915.
 
*Luigi Barzini, ''Avventure di un paio di stivali''; citato in [[Dante Leonardi]], ''Spighe d'oro'', Remo Sandron Editore, 1924.
*Luigi Barzini, ''[http://www.gutenberg.org/files/30369/30369-h/30369-h.htm L'Argentina vista come è]'', Corriere della Sera, 1902.
*Luigi Barzini, ''URSS l'impero del lavoro forzato'', Editore Ulrico Hoepli, Milano, 1935.