Jacopo Zabarella: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
citazioni di: l'oggetto dell'intelletto
Riga 3:
 
==Citazioni di Jacopo Zabarella==
*{{NDR|L'oggetto dell'intelletto}} può essere considerato in due modi, secondo che ci riferiamo a ciò da cui l'intelletto è mosso o a ciò che l'intelletto può accogliere e intendere. Ciò da cui è mosso non è ogni ente, ma il solo fantasma che, venendo per il tramite del senso, non può riferirsi che a cosa materiale. Ma poiché l'intelletto è capace, osservando il fantasma<ref>Nella psicologia aristotelica è l'immagine di una realtà sensibile.</ref>, di cogliere anche le cose che possono risplendere nel fantasma stesso in quanto illuminato dall'intelletto agente, le essenze cioè e le quiddità, rappresentate dai fantasmi, perciò riesce anche ad afferrare ciò che è immateriale, in seguito al moto iniziato dal fantasma stesso.<ref>Citato in [[Eugenio Garin]], ''Storia della filosofia italiana'', terza ed., Edizione CDE su licenza della Giulio Einaudi editore, Milano, 1989, vol. 2, p. 57.</ref>
 
==Citazioni su Jacopo Zabarella==