Don Camillo monsignore... ma non troppo: differenze tra le versioni

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Goemon (discussione | contributi)
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* '''Peppone''': Reverendo si spieghi meglio, non mi piacciono gli indovinelli. <br />'''Don Camillo''': Non le piacciono lo so, perché lei è specialista in anagrammi. <br />[...] <br />'''Don Camillo''': Ecco fatto, gratta il ''Peppone'' e troverai il Pepito. {{NDR|Mostrando a Peppone che Pepito Sbazzeguti, l'introvabile vincitore di dieci milioni al totocalcio, altri non è che l'anagramma di Giuseppe Bottazzi}}
 
*{{NDR|Peppone confessa dopo che don Camillo ha scoperto che lui ha vinto al Totocalcio}} <br />'''Peppone''': ...Giocare al Totocalcio non è un delitto!<br />'''Don Camillo''': Giocare no, ma vincere sì: chi non se li suda i soldi è uno sporco capitalista!
 
* '''Peppone''': Dieci milioni... {{NDR|Ricevendo da Don Camillo la vincita appena riscossa}} <br />'''Don Camillo''': Ti tremano le mani. <br />'''Peppone''': Eh, ma.. E sfido io, non è mica un soldo, scherziamo, dieci milioni, eh! <br />'''Don Camillo''': Solo un pacco di roba stampata domani può non valere più niente. <br />'''Peppone''': Già, bisogna investirli, investirli subito, si può comprare un discreto podere, eh. <br />'''Don Camillo''': No, non puoi, la terra ai contadini, ah no, la tua coscienza te lo vieta. <br />'''Peppone''': E allora dell'oro, si può acquistare dell'oro, l'oro ha sempre il suo valore, no? <br />'''Don Camillo''': Sì, però quando farete la rivoluzione te lo beccano. <br />'''Peppone''': Già... bisogna depositarli all'estero. <br />'''Don Camillo''': All'estero, già... Sì, ma dove?... In America forse... <br />'''Peppone''': Ah, sì.. ma lasciamo perdere andiamo, non capisco più niente io.