Enzo Biagi: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Su [[Vittorio Gassman]]}} Di lui hanno detto tutto. Gigione, antipatico, incostante, infantile, ingombrante, matto e mattatore. L'elenco delle sue donne sembra quello della Stipel. Impianta un teatrino da principi e un tendone da proletari. Cinico, egoista. Ha tre figli da tre mogli. Passa da ''[[Canzonissima]]'' a [[Fëdor Dostoevskij|Dostoevskij]]. Gli piace bere, gli piacciono le belle brigate. Non ha il senso del denaro. Fa sempre notizia. Suppongo che la cosa non gli dispiaccia. È ironico, anche con sè stesso. Impossibile imbarazzarlo: i suoi sbagli sono, in fondo, le sue decorazioni.<ref>Da ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0147_01_1973_0007_0003_4731558/ Dicono di lei: Gassman]'', ''La Stampa'', 9 gennaio 1973.</ref>
*E quando le mie figlie all'università mi parlavano di [[Che Guevara]], io rispondevo: «A me bastano i [[fratelli Rosselli]]». Nello e Carlo erano ricchi, ebrei, sono morti ammazzati da parte di sicari fascisti per le loro idee di libertà. (da ''Consigli per un paese normale'')
*È bello e giusto che [[Roberto Benigni]] racconti sullo schermo ''[[Pinocchio (film 2002)|Pinocchio]]'', perché anche lui sembra inventato da Collodi: certamente è stato compagno di Lucignolo.<ref name=Benigni>Da ''Indovina chi è Pinocchio'', ''L'Espresso'', 17 ottobre 2002.</ref>
*{{NDR|Su [[Michelangelo Antonioni]]}} È considerato con [[Federico Fellini|Fellini]] e [[Luchino Visconti|Visconti]] uno dei tre "grandi".<ref name=Antonioni>Da ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0148_01_1973_0072_0003_4749449/ Dicono di lei Michelangelo Antonioni]'', ''La Stampa'', 25 marzo 1973.</ref>
*[...] [[Eduardo De Filippo|Eduardo]], che odia il Vesuvio, le canzonette, le cartoline, e che ha distrutto con le sue parole spesso acri, con le sue immagini appannate dallo sconforto, la retorica della felice città del sole. (da ''Italia'', p. 177)
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*Nella storia dell'umanità non cala mai il sipario. Se solo ci si potesse allontanare dal teatro prima della fine dello spettacolo. (da ''Fatti personali'')
*{{NDR|Negli Stati Uniti}} non si conosce la storia di un negro ricco. Forse [[Sammy Davis Jr.]], ecco, il cantante ballerino, è il solo, a quanto ne so, che ce l'ha fatta, e ha vinto tutti gli ostacoli possibili: negro, ebreo, senza un occhio, brutto, ha fatto una montagna di dollari. (da ''Testimone del tempo'', pp. 112-113)
*{{NDR|Su [[Roberto Benigni]]}} Per me, lo scrivo senza imbarazzo, è un genio. Dopo [[Federico Fellini]] un altro personaggio da esportazione.<ref name=Benigni/>
*Ragazzi, siete liberi di scrivere quello che volete. Ma sappiate che l'editore di questo giornale si occupa di petrolio e di zucchero. Perciò, se vi capitasse di scrivere di questi due argomenti, vi prego di informarmi. (dal discorso ai neoassunti al ''Resto del Carlino'', quando era direttore; citato in Marco Guidi, ''Lavorare con Biagi? Un'esperienza unica'', ''Giornalisti Emilia-Romagna'', n.° 70, dicembre 2007)
*Se [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice. (citato in Carlo Macchitella, ''Il gigante nano: il sistema radiotelevisivo in Italia: dal monopolio al satellite'', RAI-ERI, 1985)