Guglielmo di Ockham: differenze tra le versioni

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Eugenio Garin: Occam contro l'aristotelismo
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*Anche Occam, che pur era intellettualmente superiore a tutti e aveva confutato tutte le altre correnti, scrisse e teorizzò esplicitamente che nella Scrittura non c'è scritto da nessuna parte che per fare un'opera buona sia necessario lo Spirito Santo. Questa gente aveva una buona testa e tempo a disposizione, e con le loro lezioni arrivarono alla vecchiaia, ma di Cristo non capirono mai niente, perché disprezzavano la Bibbia e non la leggevano per esercitarsi [nella fede], ma per la conoscenza [scientifica], come se fosse un libro di storia. ([[Martin Lutero]])
*Col ribadire la possibilità di studiare la logica e la conoscenza umana senza far riferimenti alla metafisica e alla teologia, l'opera di Occam incoraggiò la ricerca scientifica.<br />Gli agostiniani, diceva, errano quando suppongono che all'inizio le cose fossero inintelligibili e gli uomini inintelligenti e che poi si sia aggiunta una luce proveniente dall'Infinito per mezzo della quale diveniva possibile la conoscenza.<br />Concordava in questo con l'[[Tommaso d'Aquino|Aquinate]], ma ne differiva in quelli che sono gli interessi fondamentali, in quanto che l'Aquinate era prima di tutto un teologo, e Occam era prima di tutto un filosofo secolare, almeno per quel che riguarda la logica. ([[Bertrand Russell]])
*Occam contro l'aristotelismo vuole rivendicare, al di fuori di schemi astratti, i termini vitali del cristianesimo. Non a caso egli è seguace di san Francesco, come Bonaventura, come Bacone, come Scoto. Attaccato alla concretezza, vuole ricondurre gli uomini alla genuina originarietà di un'esperienza, ad ascoltare il linguaggio del mondo e la scrittura divina, a rompere con le costruzioni e giustificazioni fittizie della scuola. ([[Eugenio Garin]]
 
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