Anton Čechov: differenze tra le versioni

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Iepichodov - Per l'uomo innamorato, ogni chitarra è un mandolino...
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*[...] di morale ce n'è una sola, quella che Gesù Cristo ci ha dato ai suoi tempi e che adesso vieta a me, a voi, a Barancevic di rubare, di offendere, di mentire.<ref>Dalla lettera a [[Aleksej Sergeevič Suvorin|Suvorin]] del 25 novembre 1892; citato in ''L'anima del mondo e il mondo di Cechov'', p. 154.</ref>
*{{NDR|[[Ultime parole]] in punto di morte dopo aver bevuto un bicchiere di champagne}} È tanto che non bevo champagne.
 
::''I haven't had champagne for a long time.''<ref>Citato in William Boyd, ''Bamboo'', Bloomsbury Publishing, 2008, p. 246. ISBN 0747597685 ([http://books.google.it/books?id=9U6_21iXnQMC Anteprima su Google Books])</ref>
*Forse solo in [[paradiso]] l'umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d'avvenire.<ref name=quaderni/>
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Erano le otto del mattino, l'ora in cui, dopo una notte calda, soffocante, gli ufficiali, i funzionari ed i nuovi venuti, facevano, di solito, il loro bagno in mare, prima di andare a bere il caffè od il tè al Padiglione.<br>Ivan Andreitch Laievski, un giovanotto ventottenne, biondo e magro, col berretto d'impiegato al ministero delle Finanze, calzato di pantofole, nell'andare a fare il bagno, incontrò sulla spiaggia, fra parecchie altre conoscenze, il suo amico, il medico militare Samolienko.
 
===Citazioni===
 
*Nella [[Matrimonio|vita coniugale]], l'essenziale, è la [[pazienza]]. Non l'amore: la pazienza! (p. 11)
*[[Matrimonio|Sposarsi]] senza amore, è così brutto e indegno di un uomo, come dir messa senza credere. (p. 14)
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{{NDR|Anton Cechov, ''Uno "choc" nervoso'', traduzione di Leo Gastovinski, Casa Editrice Bietti, Milano 1930.}}
 
=== ''Il giardino dei ciliegi''= ==
 
=== [[Incipit]] ===
'''Lopaškin''' — Il treno è arrivato, grazie a Dio. Che ore sono?<br>
'''Duniaša''' — Quasi le due. Fa già giorno.<br>
{{NDR|citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993}}
 
=== Citazioni ===
'''Iepichodov''' - Per l'uomo innamorato, ogni chitarra è un mandolino...
 
== ''Uomini superflui'' ==
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==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Il giardino dei ciliegi''===
'''Lopaškin''' — Il treno è arrivato, grazie a Dio. Che ore sono?<br>
'''Duniaša''' — Quasi le due. Fa già giorno.<br>
{{NDR|citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993}}
 
===''Tre sorelle''===
'''Olga''' — Papà è morto un anno fa, precisamente il 5 maggio: il giorno del tuo onomastico, Irina.<br>