Carlo Quintavalle: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Riga 5:
*Georgi Dimitrov è un ex tipografo, un populista che si orienta istintivamente fra le tattiche politiche, i classici del materialismo storico e una complessa realtà che egli giudica con un occhio provinciale. (p. 15)
*Dimitrov è con i tedeschi staliniani quando la destra buchariniana<ref>Quella parte dei comunisti sovietici che si richiamavano alle tesi di [[Nikolaj Ivanovič Bucharin]].</ref> attacca Thaelman perché ha coperto la malversazione di una segretaria; è solo neutrale allorché Stalin, dopo aver federato Zinovev e Bucharin, per spacciare Trotskij, gioca la realtà uscita dalla rivoluzione contro quest'ultimo in seno all'Internazionale. (p. 16)
*Durante il processo che si tiene davanti alla corte suprema a Lipsia,<ref>Processo per l'incendio del Palazzo del Reichstag, sede del Parlamento tedesco, avvenuto il 27 febbraio 1933.</ref> malgrado le difficilissime condizioni, Dimitrov rovescia le parti: l'accusato si trasforma in accusatore, facendo naufragare il piano nazista. Ricusa l'avvocato d'ufficio, e dimostra l'infondatezza dell'accusa interrogando personalmente i testimoni e ricostruendo in modo plausibile i fatti: il complotto ''cui prodest?'' [[Hermann Göring|Göring]], ministro-presidente, perde le staffe più volte dinanzi ad un avversario che si rivela più coriaceo del previsto. Un bel momento passa agli insulti: «Taci, canaglia!» (p. 18)
 
==Note==