Oliver Goldsmith: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: sopportabilità delle calamità
→‎Citazioni: gli oggetti più oscuri paiono illuminarsi
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*''L'uomo dal morso guarì, | e fu il [[cane]] che morì.'' (p. 109)
*L'uomo non sa quali calamità sono al di là della sua sopportazione sino a che non le sopporta [...] (Utet, 1966, p. 111)
*A misura che ci avviciniamo, gli oggetti più oscuri paiono illuminarsi, e l'occhio della mente diviene adatto alla sua tetra situazione. (Utet, 1966, p. 111)
*Va', figlio mio, e se cadrai, anche se sarai lontano, non seppellito, e non pianto da quelli che ti amano, le lacrime più preziose sono quelle della rugiada mandata dal cielo sulla testa insepolta di un soldato. (Utet, 1966, p. 143)
*Anche se esaminassimo il mondo intero, non troveremmo nessuno così felice, che non gli resti nulla da desiderare; ma vediamo ogni giorno migliaia di uomini che, suicidandosi, ci mostrano che non hanno nulla da sperare. È ovvio, dunque, che in questa vita non possiamo essere del tutto felici, ma possiamo invece essere del tutto infelici. (Utet, 1966, p. 192)