Marxismo: differenze tra le versioni

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*Il sussurro: «Saremo come dei», è per il marxista la sorgente e la realizzazione di tutte le sue ambizioni; per il cristiano è la peggiore tentazione diabolica e conduce inevitabilmente alla perdizione. ([[Donald Nicholl]])
*L'assioma uso della violenza uguale squadrismo è estraneo alla tradizione del marxismo rivoluzionario, che non ha mai avuto pregiudizi rispetto alle forme di lotta. ([[Oreste Scalzone]])
*Le classi dominanti hanno sempre ricompensato i grandi rivoluzionari, durante la loro vita, con incessanti persecuzioni; la loro dottrina è stata sempre accolta con il più selvaggio furore, con l'odio più accanito e con le più impudenti campagne di menzogne e di diffamazioni. Ma, dopo morti, si cerca di trasformarli in icone inoffensive, di canonizzarli, per così dire, di cingere di una certa aureola di gloria il loro nome, a "consolazione" e mistificazione delle classi oppresse, mentre si svuota del contenuto la loro dottrina rivoluzionaria, se ne smussa la punta, la si avvilisce. La borghesia e gli opportunisti in seno al movimento operaio si accordano oggi per sottoporre il [[marxismo]] a un tale "trattamento". ([[Lenin]])
*Lungi dall'essere esaurito, il marxismo è ancora giovanissimo, quasi nell'infanzia: ha appena cominciato a svilupparsi. Esso rimane dunque la filosofia del nostro tempo: è insuperabile perché le circostanze che l'hanno generato non sono ancora superate. ([[Jean-Paul Sartre]])
*Ma certamente in molti casi possiamo trovarci d'accordo con i marxisti. Che i poveri debbano essere trattati in maniera più decente; che non sia lecito opprimere i deboli; che in America Latina vi siano tremende ingiustizie sociali: su questi e simili dati, [[Cristianesimo|cristiani]] e marxisti possono benissimo trovarsi d'accordo. Là dove la povera gente viene sfruttata, il marxista e il cristiano devono lottare insieme per l'eliminazione di un simile sfruttamento. ([[Karl Rahner]])