Italia: differenze tra le versioni

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*Ma intanto, della cresciuta gloria di [[Dante Alighieri|Dante]] congratuliamoci, come di felice augurio colla nostra età, colla nostra [[Patria]]. Ella ha molti altri grandi scrittori, anzi i più grandi in ogni arte o scienza moderna; il più gran lirico di amore, il più gran novellatore, il più grand'epico grave, il più grande giocoso, il più gran pittore, il più grande scultore, il primo de' grandi fisici moderni e il maggior degli ultimi: [[Francesco Petrarca|Petrarca]], [[Giovanni Boccaccio|Boccaccio]], [[Torquato Tasso|Tasso]], [[Ludovico Ariosto|Ariosto]], [[Raffaello Sanzio|Raffaello]], [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]], [[Galileo Galilei|Galileo]] e [[Alessandro Volta|Volta]]. Vogliam noi glorie, vanti, supremazie? Non ci è mestieri ire in cerca d'ignoti o negati. Tutti questi ce ne daranno. ([[Cesare Balbo]])
*Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po': potrebbe essere il motto nazionale. ([[Beppe Severgnini]])
*{{NDR|Riferito agli italiani}} [[Max Ascoli]], famoso antifascista, diceva: "l'intelligenza è la nostra forma di stupidità". Voleva dire: siamo così intelligenti che diventiamo [[furbizia|furbi]], e da furbi poi diventiamo [[stupidità|fessi]] e non sappiamo fare nemmeno i nostri interessi. ([[BeneaminoBeniamino Placido]])
*Metello diventò vero italiano e vero uomo: prima ancora di essere elencato nei registri del comune, si trovò registrato negli elenchi della polizia. ([[Vasco Pratolini]])
*Mi mancano gli italiani, il modo in cui si riuniscono per cenare, le loro priorità. ([[Diane Lane]])
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===[[Giuseppe Garibaldi]]===
[[File:GiuseppePartenza Garibaldida Wellcome V0048396Quarto.jpg|thumb|Giuseppeupright=1.4|''La partenza da GaribaldiQuarto'']]
*È il popolo rivendicato a se stesso, libero del suo braccio e della sua coscienza che dovrà creare in Italia il nuovo elemento di progresso civile, morale ed economico. Però oggi è d'uopo crear quest'Italia, che non esiste, né può esistere, col Tedesco a Venezia e col Papa a Roma.
*Favorito dalla fortuna, io ebbi l'onore nei due mondi di combattere accanto ai primi soldati, ed ho potuto persuadermi che la pianta uomo nasce in Italia, non seconda a nessuno; ho potuto persuadermi che quegli stessi soldati che noi combattemmo nell'Italia meridionale, non indietreggeranno davanti ai più bellicosi, quando saranno raccolti sotto il glorioso vessillo emancipatore.
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===[[Curzio Malaparte]]===
[[File:Curzio Malaparte.png|thumb|Curzio Malaparte]]
*A giudicare dai lamenti, dalle minacce, dalle esortazioni e dalle preghiere dell'on. [[Oscar Luigi Scalfaro|Scalfaro]], si direbbe che l'Italia sia un sobborgo di Sodoma, la Bestia dell'Apocalisse, un museo dei vizi, una scuola di depravazione, una sentina d'impurità ed una nazione infine senza pudore né dignità.
*Il popolo italiano ama i suoi Santi e i suoi eroi in un modo molto particolare. Ai suoi occhi un Santo e un eroe sono la stessa cosa. Non vi è per lui nessuna differenza fra [[San Francesco d'Assisi]] e [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] . [...] Esso ama San Francesco per la sua povertà e la sua umiltà, per i suoi piedi nudi e la sua barbetta piena di fili d'erba come i nidi degli uccelli, ed ama San Bernardino da Siena per la sua eloquenza semplice ed affettuosa, per le sue parole dialettali, [...] Esso ama San Rocco perché non temeva di toccare con le sue mani bianche gli orrendi bubboni neri degli appestati, e ama Garibaldi perché era bello, biondo, vestiva una camicia rossa e, sui campi di battaglia guidava a cavallo, un cavallo tutto bianco, le sue schiere di giovani biondi, belli, buoni, vestiti di camicie rosse.
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===[[Indro Montanelli]]===
[[File:Indro Montanelli 1936.jpg|miniatura|Indro Montanelli]]
*Gli italiani non si dividono in furbi e in fessi, sono nello stesso tempo tutti furbi e fessi.
*Ho smesso di credere all'utilità di una Storia scritta al di fuori di tutti i circuiti della politica e della cultura tradizionali. Anzi, ad essere sincero sino in fondo, ho smesso di credere all'Italia.
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===[[Benito Mussolini]]===
[[File:Mussolini DOW 10 June 1940.jpg|thumb|upright=1.2|Mussolini durante la dichiarazione di guerra]]
*Governare gli italiani non è difficile, ma inutile.
*Mutevolissimo è lo spirito degli italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent'anni un popolo come l'italiano.