Paul Valéry: differenze tra le versioni

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*[[Gabriele D'Annunzio|D'Annunzio]] è sempre meraviglioso di energia vitale e di entusiasmo. Pensate che mi fece «volare» sul suo diabolico motoscafo da Desenzano a Gardone: pareva che il vento mi strappasse la pelle.<ref>Citato in Carlo Martini, [http://www.archiviocapitolinorisorsedigitali.it/view_doc_frameset.php?IDA=69&IDF=2758 ''Valéry a Roma''], ''Capitolium'', n. 6, 1960, p. 28.</ref>
*{{NDR|Su [[Genova]]}} Dei luoghi sorprendenti, viottoli, deserti, una sorta di inatteso lago nero.<ref>Citato in Giuseppe Marcenaro, ''Genova e le sue storie'', Bruno Mondadori Editore, Milano, 2004, p. 63. ISBN 9788842491439</ref>
*[[Genova]]. Giro verso le ''Grazie'', ''Castello'' con Broche... Adesso ho fatto, con le persiane, la penombra del mezzogiorno nella grande camera a mosaico. In attesa dell'ora del ricevimento solenne all'Università.<br>C'è del silenzio vicino e del rumore lontano - Le stesse campane che ho inteso bambino.<br>- Si va. Palazzo, Cortile a scalinata sconosciuto... Sala vasta e ''grandiloquente'' - Bei damaschi del tavolo e poltrone dorate. Discorsi brevi del rettore e di Celesia - Lungo e scemotto di Broche. Io parlo di Genova...<ref name=cahiers1933>Da ''Cahiers'', maggio 1933; in Marcenaro e Boragina, p. 41</ref>
*[[Genova]], città dei gatti. Angoli neri.<br>Si assiste alla sua ininterrotta costruzione dal tredicesimo al ventesimo secolo.<br>Questa città tutta visibile e presente a se stessa; in persistente familiarità con il suo mare, la sua roccia, la sua ardesia, i suoi mattoni, i suoi marmi; in lavorio perpetuo contro la sua montagna. - Americana dopo [[Cristoforo Colombo|Colombo]].<br>Noia ineffabile delle cose d'arte - assente a Genova.<ref name=marcenaro8991>Citato in Marcenaro, pp. 89-91</ref>
*[[Genova]] è ricca di monumenti ed io dedico le mie giornate a visitarli. La [[Cattedrale di San Lorenzo (Genova)|cattedrale]] è bella, gotico-moresca con statue dei tempi antichi, con iscrizioni che tento di tradurre con l'avanzo di latino che mi rimane...<ref>Da una lettera a Gustave Fourment del 28 agosto 1887, in Marcenaro e Boragina, pp. 40-41</ref>
*Il [[genialità|genio]] si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla là dove il [[demenza|demente]] annega.<ref>Citato in Serena Zoli, Giovanni B. Cassano, ''E liberaci dal male oscuro'', TEA, Milano, 2009, p. 467. ISBN 978-88-502-0209-6</ref>
*Il me è odioso, ... ma si tratta di quello degli altri.
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:''Le vent se lève!... Il faut tenter de vivre!''<ref>Da ''Le Cimetière marin''; citato in Massimo Blanco, ''Cerchi d'acqua: materiali per Paul Valéry'', Edizioni di storia e letteratura, Roma, 2003, [https://books.google.it/books?id=RA-vr0PUBd4C&pg=PA211 p. 211]. ISBN 88-8498-114-X</ref><ref>A questo verso s'ispira il titolo del romanzo ''Si alza il vento'' di [[Tatsuo Hori]] e dell'[[Si alza il vento|omonimo film]] di [[Hayao Miyazaki]].</ref>
*Sogno spesso il piacere che sarebbe per me errare con voi per [[Genova|Zena]]. Che città singolare e completa! Purtroppo non ha avuto né un Canaletto, né un Guardi. Nessuno ha esplorato queste inesauribili atmosfere da incisione all'acquaforte. È stata un poco guastata. Voi non avete conosciuto il [[Molo Vecchio]], nè le straduccole che si annodavano e reggevano il serpeggiante strascico al posto dell'infame [[Via XX Settembre (Genova)|via XX Settembre]]...<ref name=lettera-larbaud/>
*Tempo semigrigio - mare scialbo, nomi conosciuti - Albenga, Albissola, Finale, Pegli, Sestri - - Stazione Broche e Console. Andiamo a piedi all'hotel de Genes - Via Nuova, Via Cairoli, Via Belli {{NDR|Balbi? NdT}}. Trovo [[Genova]] più bella di quanto la pensassi nel ricordo - Circolazione molto vivace - Ai piedi della Salita san Francesco, vista della casa - cena solo - Mediocre - Esco e scendo nel dedalo - San Matteo - Campetto - di notte. Penso di perdermi.<ref name=cahiers1933/>
*[[Verona]], con le sue vecchie mura che l'attorniano, i suoi ponti dai parapetti merlati, le sue lunghe e larghe vie, i suoi ricordi del medio evo, ha una grande aria che incute rispetto.<ref>Citato in {{cita web|url=http://it.geocities.com/giulianoverona/stranieri/veronaestranieri.html|titolo=Verona e gli stranieri <!-- Bot generated title -->|deadurl=yes|urlarchivio=http://www.webcitation.org/query.php?url=http://it.geocities.com/giulianoverona/stranieri/veronaestranieri.html}}</ref>