Albert Einstein/Citazioni su Albert Einstein: differenze tra le versioni

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*Un giorno dopo che Einstein si era trasferito nella sua residenza definitiva all'Istituto di studi superiori di Princeton, nel New Jersey, il telefono squillò nell'ufficio del preside. La voce all'altro capo del filo chiese: «Potrei parlare con il professor Eisenhart?» Quando gli fu risposto che mio padre non c'era, la voce continuò: «Forse lei sa dirmi dove abita il professor Einstein.» La segretaria di mio padre rispose di non poterglielo dire perché il professore era molto geloso della sua vita privata. La voce al telefono divenne quasi un sussurro: «Per favore, non lo dica a nessuno, ma il professor Einstein sono io. Sto andando a casa, ma ho dimenticato dove abito.» ([[Churchill Eisenhart]])
*Un uomo contraddistinto dal desiderio di stare nell'ombra, se possibile, eppure sospinto dall'inconfondibile forza del genio, che non permette all'individuo del quale ha preso possesso di riposare neppure un attimo. ([[Richard Burdon Haldane]])
*Vi sono grandi difficoltà connesse alla [[meccanica quantistica]] attuali. È quanto di meglio si possa fare, ma non si deve supporre che essa sopravviverà indefinitamente in futuro. Ritengo molto probabile che in qualche tempo futuro avremo una meccanica quantistica migliorata in cui ci sarà un ritorno al determinismo, che giustificherà il punto di vista di Einstein. ([[Paul Dirac]])
 
===[[Banesh Hoffmann]]===
*Einstein, per quel sentimento di umiltà, riverenza e meraviglia e per il suo senso di unità con l'universo, va annoverato tra i grandi mistici.