Luigi Pirandello: differenze tra le versioni

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*Per Pirandello, il teatro prolunga il teatro, in una circolarità soddisfatta e autosufficiente che canta una smagata e disillusa lontananza dal pianeta degli umani. ([[Roberto Alonge]])
*Pirandello è lo scrittore che ha traghettato la letteratura italiana nella modernità. E che da un paese sperduto della Sicilia, piazzato di fronte all'Africa, ha anticipato in Europa temi, tecniche di scrittura e di rappresentazione capaci di essere fondamentali per gli scrittori, gli autori, i registi di oggi. Perché irrompe Pirandello e cambia il modo di fare teatro. Stiamo parlando dell’uomo di teatro che ha anticipato le linee guida della regia moderna, più in Europa che in Italia. E nel corpus delle novelle troviamo un universo così complesso da provare la sensazione quasi di perdersi. ([[Toni Servillo]])
*Pirandello è sommo nel parlare di piccoli fatti quotidiani che esprimono grandi concetti, grandi verità. E le grandi verità sono eterne, per cui non solo quest'opera {{NDR|''Il giuoco delle parti''}} ma tutta la produzione pirandelliana è molto attuale. ([[Paola Gassman]])
*Pirandello è uno dei pochi che ha basato la sua poetica sull'analisi dell’intimo umano, sull'esplorazione dell'universo interiore e questo sarà sempre attuale. ([[Ugo Pagliai]])
*Pirandello ha ragione quando dice che ognuno di noi veste dei ruoli all'interno della società. Ma molto dipende anche dalla sincerità con cui questi ruoli si recitano. ([[Paola Gassman]])
*Pirandello, la biografia ne farebbe un uomo di destra. Ha aderito al fascismo in uno dei momenti più gravi. La sua intelligenza, tuttavia, era di sinistra dal momento che era abilissima nell'incidere sulla contraddittorietà dell'animo. Pirandello, insomma, era uno scrittore di sinistra che si è volontariamente imprestato alla destra. ([[Geno Pampaloni]])
*Quel che Pirandello stima e ama di più nel teatro è il pubblico, quel pubblico che vede, osserva, analizza ogni sera, di cui studia e rispetta le reazioni, quel pubblico che non riesce mai ad offenderlo anche quando lo contrasta e gli si oppone. ([[Diego Fabbri]])