Libertà di pensiero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Cossiga
Riga 7:
*Da questa corrottissima sorgente dell<nowiki>'</nowiki>''indifferentismo'' scaturisce quell'assurda ed erronea sentenza, o piuttosto delirio, che si debba ammettere e garantire a ciascuno la ''libertà di coscienza'': errore velenossisimo, a cui apre il sentiero quella piena e smodata ''libertà di opinione'' che va sempre aumentando a danno della Chiesa e dello Stato. ([[Papa Gregorio XVI]])
*È la libertà di pensare quel che si vuole e di esprimere tutto ciò che si pensa, entro i limiti della verità e della moralità: senza questi potrebbe divenire ingiuria, calunnia, pervertimento. ([[Igino Giordani]])
*Il diritto alla libertà d'espressione deve essere riconosciuto, soprattutto agli imbecilli. ([[Francesco Cossiga]])
*Il diritto alla libertà di parola significa che un uomo ha il diritto a esprimere le proprie idee senza temere il pericolo della soppressione, dell'interferenza o di azioni punitive da parte dello Stato, ma non significa che altri debbano fornirgli una sala per conferenze, una stazione radiofonica o una tipografia per esprimere tali idee. ([[Ayn Rand]])
*Il diritto di dire e di scrivere quello che penso e il diritto di ascoltare e di leggere quello che pensano gli altri. ([[Roberto Gervaso]])